Google Chrome 57 porta miglioramenti sostanziali alla gestione dei consumi. Presto potrebbe esserci un motivo in meno per scegliere Microsoft Edge.
Miglioramenti di Chrome 57
Secondo Google, le schede in background quantificano un terzo del consumo del browser, quindi l’azienda ne ha migliorato la gestione. In particolare, le schede in secondo piano verranno limitate fino a raggiungere un carico sul processore di solo 1 %.
Ovviamente se una scheda sta riproducendo un flusso audio o sta usando una connessione real-time non verrà limitata. Chrome 57 è già disponibile al download; il browser si aggiornerà automaticamente quando troverà l’update.
Un occhio ai consumi nella scelta del browser
La limitazione del carico sulla CPU delle schede in secondo piano potrebbe ridurre notevolmente i consumi. Microsoft ha, in passato, usato l’impatto sulla batteria per spingere il proprio browser. Da allora, Google si è impegnata per migliorare costantemente il consumo di Chrome.
Pensate che Microsoft Edge possa perdere la corona di browser più attento ai consumi? Scrivete la vostra opinione nello spazio dedicato ai commenti.
Articolo di Windows Blog Italia
Fonte | The Verge