Bill Gates svela due retroscena sugli inizia della sua carriera e come lo hanno probabilmente portato alla creazione di Microsoft.
Due aneddoti sulla creazione di Microsoft
Dopo aver dichiarato come lui stesso non credesse al successo fino all’uscita di Windows 95, sempre in occasione della promozione del suo nuovo libro autobiografico, Bill Gates ha condiviso altri dettagli inediti sui suoi inizi da studente universitario a leader di una delle più grandi aziende tecnologiche al mondo. In un’intervista a Fortune, il co-fondatore di Microsoft ha raccontato come tutto sia probabilmente iniziato all’età di tredici anni. In quel periodo aveva già iniziato ad appassionarsi di programmazione informatica iscrivendosi ad un club informatico della sua scuola di Seattle. Gates ha rivelato che lui e i suoi compagni fuggivano di nascosto dopo essere andati a letto e tornavano per utilizzare i computer prestati da una piccola azienda locale in cambio della correzione di bug dei loro programmi aziendali. In quelle ore a notte fonda, all’insaputa dei genitori, ha avuto l’opportunità di fare esperienza e iniziare a sperimentare il codice che lo avrebbe portato alla creazione dei software che conosciamo.
Bill Gates attribuisce al successo di Microsoft anche ad un’altra importante decisione nella sua vita. Quest’ultima è stata influenzata da un’opportunità unica, collaborare con il suo amico d’infanzia, Paul Allen, per sviluppare software per il primo microcomputer dell’epoca. Nel 1975, Gates e Allen identificarono il potenziale del microcomputer Altair 8800, prodotto da MITS. Convinti che il futuro dell’informatica risiedesse nei personal computer, decisero di creare un interprete BASIC per l’Altair, segnando l’inizio di Microsoft. Questa scelta coraggiosa portò Gates a lasciare Harvard e dedicarsi completamente alla nuova impresa.
Gates ha riflettuto su come, nonostante l’incertezza iniziale, la passione per la tecnologia e la fiducia nella visione condivisa con Allen abbiano guidato le loro scelte. Questa decisione si è rivelata fondamentale per la nascita di Microsoft e per la rivoluzione informatica che ne è seguita. Se non fosse stato per queste opportunità dettate dalla sua bravura ma anche dalla fortuna, Microsoft potrebbe non essere mai esistita, o non sarebbe l’azienda da 3000 miliardi di dollari che è oggi.
Cosa ne pensate di queste vicende della vita di Bill Gates? Scrivete nei commenti il vostro punto di vista.
Articolo di Windows Blog Italia
Fonte | Fortune