Microsoft è sotto accusa presso l’antitrust americana per presunte pratiche anticoncorrenziali nell’ambito del cloud.

Microsoft sotto accusa per il cloud

Microsoft finisce ancora una volta nel mirino dell’antitrust per concorrenza sleale. Questa volta è la Federal Trade Commission (FTC) a puntare il dito su un presunto abuso di posizione dominante sul cloud. Ancora una volta al centro dell’indagine ci sarebbe la pratica di integrare software di produttività e sicurezza con il servizio cloud Azure malvista dalla concorrenza e già oggetto di contestazioni.

La Federal Trade Commission degli Stati Uniti ha avviato un’indagine antitrust su Microsoft Corp. , esaminando approfonditamente tutti i settori dell’azienda, dalle attività di cloud computing e concessione di licenze software alle offerte di sicurezza informatica e ai prodotti di intelligenza artificiale.

L’inchiesta della FTC rinnova l’esame di Microsoft per le sue pratiche commerciali, a più di 25 anni di distanza da quando il governo ha citato in giudizio l’azienda per una condotta simile, consistente nell’accorpamento del suo sistema operativo Windows e del suo browser e nel tentativo, senza successo, di disgregarli.

Le accuse della FTC arrivano dopo i recenti problemi di sicurezza che hanno riguardato le infrastrutture Microsoft in appalto al governo americano e il mega disservizio che ha causato crash di sistema in tutto il mondo.

L’esame da parte della FTC dell’attività di cloud computing di Microsoft ha preso piede dopo una serie di incidenti di sicurezza informatica che hanno coinvolto i prodotti dell’azienda. 

Cosa ne pensate delle nuove accuse mosse a Microsoft? Secondo voi è una pratica scorretta? Fatecelo sapere nei commenti.

Articolo di Windows Blog Italia
Fonte | Bloomberg