La release stabile di Microsoft Edge si aggiorna alla versione 131. Il rilascio della nuova versione di Edge è graduale e potreste non vederla immediatamente sul vostro PC.
Novità di Microsoft Edge 131 per Windows, macOS e Linux
Anche la release stabile di Microsoft Edge ha ricevuto il nuovo aggiornamento che porta la versione 131.0.2903.48, già testata in precedenza nei canali di anteprima. Questa nuova versione del browser di Microsoft introduce diverse novità, sommate alle novità introdotte da Chromium 131
Novità per la produttività di Edge 131
- Annulla dialogo per beforeunloadevento – Microsoft Edge ha modificato il comportamento del dialogo di annullamento per l’ beforeunloadevento. La chiamata event.preventDefaultin un beforeunloadgestore eventi non impedirà la visualizzazione del dialogo. Invece, event.returnValue = ”deve essere chiamato nel beforeunloadgestore eventi per impedire il dialogo di annullamento. Il criterio BeforeunloadEventCancelByPreventDefaultEnabled è obsoleto e non funziona più dopo la versione 130 di Microsoft Edge.
- Modifiche a Kyber – L’algoritmo Kyber è stato standardizzato con piccole modifiche tecniche e rinominato Module Lattice Key Encapsulation Mechanism (ML-KEM). ML-KEM è implementato nella libreria di crittografia BoringSSL, che ne consente l’implementazione e l’utilizzo da parte dei servizi che dipendono da questa libreria.Le modifiche alla versione finale di ML-KEM la rendono incompatibile con la versione di Kyber precedentemente distribuita. A causa di questa incompatibilità verranno apportate le seguenti modifiche in Microsoft Edge:
- Edge passa dal supporto Kyber a ML-KEM.
- Edge offre una previsione di quota chiave per ML-KEM ibrido (punto di codice 0x11EC).
- Il PostQuantumKeyAgreementEnabledflag e la policy PostQuantumKeyAgreementEnabled si applicano a Kyber e ML-KEM. Nota: la policy PostQuantumKeyAgreementEnabled è programmata per la rimozione nella versione 141 di Edge.
- Edge non supporterà più Kyber ibrido (codice 0x6399).
- Nuovo criterio della barra laterale – Il criterio EdgeSidebarAppUrlHostAllowList consente agli amministratori di definire un elenco di siti, in base ai pattern URL, che non sono soggetti a EdgeSidebarAppUrlHostBlockList . Quando il criterio è configurato, le app elencate nell’elenco consentiti possono essere aperte nella barra laterale anche se sono elencate nell’elenco bloccato. Per ulteriori informazioni, vedere Gestire la barra laterale in Microsoft Edge.
Nuove policy
- EdgeSidebarAppUrlHostAllowList – Consenti l’apertura di app specifiche nella barra laterale di Microsoft Edge
- PrivateNetworkAccessRestrictionsEnabled – Specifica se applicare restrizioni alle richieste verso più endpoint di rete privati
Policy deprecate
- NewBaseUrlInheritanceBehaviorAllowed – Consente di abilitare la funzionalità NewBaseUrlInheritanceBehavior (obsoleta)
- RSAKeyUsageForLocalAnchorsEnabled – Controlla l’utilizzo della chiave RSA per i certificati server emessi da trust anchor locali (obsoleto)
- UserAgentClientHintsGREASEUpdateEnabled – Controlla la funzionalità di aggiornamento GREASE dei suggerimenti del client User-Agent (obsoleta)
Policy obsolete
- BeforeunloadEventCancelByPreventDefaultEnabled – Controlla il comportamento della finestra di dialogo di annullamento prodotta dall’evento beforeunload (obsoleto)
- SignInCtaOnNtpEnabled – Abilita la finestra di dialogo “Accedi con un clic” (obsoleto)
Come aggiornare Microsoft Edge
L’aggiornamento verrà scaricato e installato automaticamente da Edge, ma potete forzarne la ricerca seguendo questi semplici passaggi:
- Avviate Microsoft Edge.
- Cliccate il menu ellissi (…) e muovetevi in Guida e feedback > Informazioni su Microsoft Edge.
- Se la versione installata non è l’ultima disponibile, Edge la scaricherà e la installerà automaticamente.
- Riavviate il browser.
Se non l’aveste installato, potete scaricare l’ultima versione di Microsoft Edge dal link in fondo all’articolo. Cosa ne pensate delle novità introdotte in Edge? Qual è la vostra novità preferita in questa release? Fatecelo sapere lasciando un commento qui sotto.
Articolo di Windows Blog Italia