A partire da questo mese Microsoft abiliterà per tutti la protezione dalle app indesiderate in Windows 10 e Windows 11.
Blocco app potenzialmente indesiderate abilitato per tutti
Le PUA (Potentially unwanted applications) o app potenzialmente indesiderate sono una categoria di software che possono causare rallentamenti al PC, mostrare annunci inaspettati o addirittura installare altri software maligni. Windows 10 ha introdotto con l’aggiornamento May 2020 Update una nuova voce all’interno di Sicurezza di Windows che consente all’utente di proteggersi da questo tipo di software, ma Microsoft ha lasciato tale opzione disattivata fino a ora. A partire dai primi di agosto, Microsoft attiverà per impostazione predefinita la voce Blocco app potenzialmente indesiderata per tutti gli utenti in Windows 10 e Windows 11. È possibile abilitare o disabilitare questa funzionalità seguendo questi passi:
- Aprite Sicurezza di Windows.
- Recatevi in Controllo delle app e del browser.
- Fate click su Impostazioni di protezione basate sulla reputazione.
- Scorrete fino a trovare la voce Blocco app potenzialmente indesiderata, quindi abilitate o disabilitate la funzionalità.
Blocco app potenzialmente indesiderate in Edge
Il nuovo Microsoft Edge integra da tempo un’opzione relativa al blocco delle PUA. Per gestire l’opzione:
- Aprite Microsoft Edge.
- Recatevi in Impostazioni > Privacy, ricerca e servizi.
- Scorrete la pagina fino a trovare la sezione Sicurezza.
- Abilitate o disabilitate la voce Blocca le app potenzialmente indesiderate.
Quali sono le PUA secondo Microsoft?
Le app potenzialmente indesiderate non sono considerate malware da Microsoft, che elenca così le categorie di software non voluti dall’utente:
- Software pubblicitario – Software che mostra pubblicità o promozioni, o ti chiede di completare sondaggi per altri prodotti o servizi in un software diverso da se stesso.
- Questo include il software che inserisce pubblicità nelle pagine web.
- Software torrent (solo Enterprise) – Software che viene utilizzato per creare o scaricare torrenti o altri file specificamente utilizzati con tecnologie di condivisione di file peer-to-peer.
- Software di criptomining – Software che utilizza le risorse del tuo dispositivo per estrarre criptovalute.
- Software di bundling – Software che offre l’installazione di altri software che non sono sviluppati dalla stessa entità o che non sono necessari per il funzionamento del software. Inoltre, può essere software che offre di installare altri software che si qualificano come PUA.
- Software di marketing – Software che monitora e trasmette le attività degli utenti ad applicazioni o servizi diversi da sé per ricerche di marketing.
- Software di evasione – Software che cerca attivamente di eludere il rilevamento da parte dei prodotti di sicurezza, compreso il software che si comporta diversamente in presenza di prodotti di sicurezza.
- Scarsa reputazione industriale – Software che i fornitori di sicurezza affidabili rilevano con i loro prodotti di sicurezza. L’industria della sicurezza è dedicata alla protezione dei clienti e al miglioramento delle loro esperienze.
Siete contenti di vedere Microsoft aumentare il livello di sicurezza per gli utenti in Windows? Ditecelo nei commenti qui sotto.
Articolo di Windows Blog Italia
Fonte | Bleeping Computer