Sembrerebbe che al Build 2020 potrebbe esserci un nuovo capito (finale?) sulla vicenda delle app UWP.
19 MAGGIO 2020 | Come vociferato, al BUILD 2020 Microsoft ha ufficializzato Project Reunion, l’unificazione delle API per app Win32 e UWP grazie al nuovo framework WinUI 3. Inoltre, è stato annunciato WebView 2, che permetterà di incorporare la versione web senza vincoli – trovate maggiori dettagli a questo indirizzo.
Stiamo mettendo insieme la potenza combinata di Win32 e UWP, quindi gli sviluppatori non devono più scegliere perché stiamo unificando queste API esistenti e in qualche modo disaccoppiandole dal sistema operativo.
Negli ultimi due anni, abbiamo abbattuto la barriera tra le API Win32 (anche chiamate API di Windows) e Universal Windows Platform (UWP). Project Reunion espande questo sforzo per semplificare la creazione di un’ottima app di Windows. Unificherà l’accesso alle API Win32 e UWP esistenti e le renderà disponibili disaccoppiate dal sistema operativo, tramite strumenti come NuGet. Ciò fornirà una piattaforma comune per le nuove app. Inoltre, ti aiuterà ad aggiornare e modernizzare le tue app esistenti con le ultime funzionalità, siano esse C++, .NET (inclusi WPF, Windows Form e UWP) o React Native. Mentre disaccoppiamo le API esistenti e aggiungiamo nuove API, stiamo anche facendo il lavoro per il polyfill, se necessario, quindi le API funzionano a livello inferiore tra le versioni supportate di Windows.
Verso l’unificazione di UWP e Win32
Non ci sono dettagli, li sapremo tra qualche giorno alla conferenza Build 2020 in programmi il 19 e 20 maggio. Tuttavia, sembrerebbe che Microsoft abbia in serbo un nuovo step evolutivo della sua piattaforma universale che potrebbe fondersi definitivamente in quella Win32. A quanto si evince dalla descrizione di una delle sessioni dell’evento, Microsoft dovrebbe finalmente spiegarci come intende amalgamare il tutto.
Unificare e far evolvere la piattaforma delle applicazioni Windows
Scoprite come la piattaforma di applicazioni Windows sta evolvendo e unificando Win32 e UWP in modo che le vostre applicazioni presenti e future possano facilmente mirare a più di 1 miliardo di dispositivi Windows.
Non è propriamente una sorpresa, i più attenti lo scorso novembre ricorderanno come Microsoft aveva deciso di ribattezzare tutto semplicemente in Windows app, iniziando a mettere le basi per la semplificazione del modello di sviluppo.
Non c’è ancora nessun dettaglio, ma pare che dovrebbe esserci un’ulteriore evoluzione in questo senso, verso un’unificazione o forse riunificazione vera e propria, come evoca un’altra sessione su un misterioso Project Reunion. Staremo a vedere.
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E voi cosa ne pensate? Sarà la morte definitiva delle app UWP o una seconda chance? Ditecelo nei comenti.
Articolo di Windows Blog Italia
Fonte | Thurrott
