Introdotto nel 2009 con Windows 7, il Gruppo Home va in pensione. Microsoft ha annunciato che nel prossimo aggiornamento di Windows 10 la funzionalità non sarà più operativa.
Gruppo Home va in pensione
Il cambiamento è già attivo per gli Insider che hanno installato la build 17063. Tale funzionalità consente di creare un gruppo di PC collegati tra loro che possono condividere determinate librerie o determinati file. Il Gruppo Home non sarà, quindi, più disponibile per tutti gli utenti a partire dal prossimo grande aggiornamento di Windows 10, con nome in codice Redstone 4.
La stessa Microsoft ha proposto delle alternative più moderne e comode per la condivisione rapida dei file tra i vari dispositivi.
- Gestione dei file:
- OneDrive è una piattaforma cloud per la gestione e il salvataggio dei file a prescindere dal dispositivo. Puoi salvare tutte le tue foto, i video e altri file e ritrovarli su tutti i tuoi dispositivi.
- I file su richiesta di OneDrive portano a un livello superiore la gestione dei file sul cloud, permettendone l’accesso senza dover occupare spazio sul dispositivo – maggiori informazioni nell’articolo dedicato.
- Funzionalità Condividi – Per coloro che preferiscono non usare il cloud, la funzionalità Condividi per le cartelle e per le stampanti ti consente di visualizzare i dispositivi vicini disponibili e collegarli alla tua rete domestica.
- Collegamento più semplice – Le password criptiche dei Gruppi Home sono il passato. Ora ti basta collegare i tuoi dispositivi accedendo con lo stesso account Microsoft.
Usate ancora il Gruppo Home per collegare i vostri dispositivi tra di loro? Credete sia giusta la decisione di Microsoft di spostare tutto sul cloud? Fatecelo sapere nello spazio dedicato ai commenti.
NOTA | Il Gruppo Home sarà comunque disponibile e funzionante per gli utenti di Windows 7, Windows 8, Windows 8.1 e le versioni di Windows 10 fino a Fall Creators Update.
Articolo di Windows Blog Italia
Fonte | Microsoft