Dopo i pop-up per invitare a provare Bing, in queste ultime ore Microsoft ha escogitato un’altra trovata per evitare di utilizzare Google.
23 GENNAIO 2025 | Dopo l’imitazione della pagina di ricerca di inizio gennaio, Microsoft sta silenziosamente mettendo in atto un’altra trovata per “impedire” agli utenti di andare su Google. Questa volta se si prova a cercare Google su Bing ora il link di Google viene stranamente occultato nella lista dei risultati della ricerca per apparire meno evidente (immagine in alto). Questa specie di censura che non si applica a ogni tentativo non appare però se si effettua una ricerca diversa.
Microsoft impedisce di andare su Google
Non si può dire che Microsoft non le stia provando proprio tutte per combattere il motore di ricerca concorrente. Questa volta gli ingegneri hanno avuto un’altra idea “geniale”, imitare la home di Google per mantenere gli utenti su Bing. Provate a cercare Google su Bing come nuovi utenti o senza essere autenticati nell’account Microsoft. Il motore di ricerca cambia improvvisamente pelle e mostra una schermata di ricerca che ricorda tanto quella del suo concorrente.
Come chiaramente si può notare nell’immagine qui in alto dalla ricerca effettuata la voce Google compare effettivamente nei risultati ma gli utenti vengono fuorviati da una pagina pensata ad-hoc.
Effettuando una ricerca con una parola diversa da Google la nuova schermata “speciale” con il campo di ricerca non compare. Si tratta solamente dell’ennesima pratica borderline per tentare di mantenere la navigazione su Bing ai danni degli utenti che vorrebbero invece utilizzare Google.
Avete visto anche voi questa schermata di Bing? Che ne pensate? Fatecelo sapere lasciando un commento qui sotto.
Articolo di Windows Blog Italia