Microsoft cerca di far chiarezza una volta per tutte sull’argomento privacy svelando quali siano effettivamente i dati raccolti da Windows 10 e Windows 10 Mobile.
Dati raccolti da Windows 10 e Windows 10 Mobile
In un post sul blog ufficiale, Terry Myerson, capo della divisione Windows, scrive:
Per la prima volta, abbiamo pubblicato un elenco completo dei dati diagnostici raccolti a livello base. Stiamo anche fornendo un riepilogo dettagliato dei dati che raccogliamo dagli utenti sia al livello base che al livello completo.
Microsoft ha migliorato la gestione della privacy di Windows 10 con l’aggiornamento Creators Update, che verrà rilasciato a partire dall’11 aprile per PC e tablet Windows 10 e a partire dal 25 aprile per gli smartphone Windows 10 Mobile. Con questo update gli utenti potranno finalmente scegliere la quantità di dati da inviare a Microsoft.
La società di Redmond, in un post ufficiale su Technet, sta pubblicando tutti i dettagli relativi alla raccolta dei dati di Windows 10 e Windows 10 Mobile; maggiori informazioni saranno condivise in futuro. Marisa Rogers, responsabile della privacy di Windows e dei dispositivi scrive:
Maggiori dettagli saranno condivisi in futuro sul perché Windows 10 rispetta le disposizioni del regolamento generale sulla protezione dei dati dell’Unione Europea.
Microsoft sta facendo di tutto per dimostrare che la privacy degli utenti non è a rischio con Windows 10, e che tutte le voci relative a un keylogger integrato nel sistema operativo non siano affatto veritiere. Cosa ne pensate dei dati raccolti da Windows 10 e Windows 10 Mobile? La privacy degli utenti è stata finalmente salvaguardata? Diteci cosa ne pensate nei commenti.
Articolo di Windows Blog Italia
Fonte | Blog Windows