Nonostante l’annuncio del supporto esteso, quasi 250 milioni di PC potrebbero rimanere senza supporto ufficiale nel 2025.

7 OTTOBRE 2024 | Dopo le previsioni degli analisti quando manca un anno esatto alla fine del supporto di Windows 10, ci pensa Microsoft a ribadire il concetto non proprio ambientalista che potenzialmente genererà ulteriori milioni di rifiuti elettronici. Secondo una pagina di supporto aggiornata Microsoft consiglia letteralmente di sostituire il vecchio PC con un nuovo quando sarà fuori dal supporto ufficiale del precedente sistema operativo e non potrà essere aggiornato a causa dei blocchi imposti dai requisiti minimi.

Se i tuoi dispositivi non soddisfano i requisiti tecnici per eseguire una versione di Windows più attuale, ti consigliamo di sostituire il dispositivo con uno che supporti Windows 11.

Consigliato: Nuovo PC con Windows 11  – Windows 11 è la versione più recente di Windows. Se hai un PC più vecchio, ti consigliamo di passare a Windows 11 acquistando un nuovo PC. Hardware e software sono migliorati molto e i computer di oggi sono più veloci, più potenti e più sicuri.

250 milioni di PC senza supporto

La fine del supporto di Windows 10 a fine 2025 lascerà centinaia di milioni di PC senza supporto. Microsoft ha annunciato la possibilità di estendere il supporto, ma solo a pagamento. Chi non ha potuto effettuare l’upgrade gratuito a Windows 11 e non potrà prolungare il supporto con il programma ESU non potrà allungare la vita del proprio PC in sicurezza generando moltissimi rifiuti elettronici dovuti all’acquisto di uno nuovo.
A questo proposito, nel caso voleste prolungare la vita del vostro “vecchio” PC rimasto a Windows 10 ma non supportato da Windows 11, vi ricordiamo che potete forzare l’upgrade al nuovo sistema operativo in maniera completamente gratuita con questa guida.

Come installare Windows 11 su un PC che non soddisfa i requisiti minimi

Secondo gli analisti, un PC su tre sarà sostituito nei prossimi due anni e circa 250 milioni potrebbero finire nelle discariche senza la possibilità di essere riutilizzati in alcun modo per le ragioni appena citate senza essere obsoleti. Questo scenario contribuirà alla ripresa del mercato dei PC già a partire dal 2024, durante il quasi si stima che le vendite possano aumentare dell’8 % anno su anno.

Articolo di Windows Blog Italia
Fonte | Canalys