Microsoft è pronta a portare un’ondata di novità per il gaming su PC: la percentuale che l’azienda prenderà dagli sviluppatori sui titoli dello Store scende al 12 %.
3 MAGGIO 2021 | Contrariamente all’ultimo report di ieri, Microsoft ha specificato chiaramente in una nuova affermazione che l’azienda “Non aggiornerà la divisione dei ricavi per gli sviluppatori che pubblicano giochi su console“. Microsoft non ha, tuttavia, specificato se si tratti di documenti imprecisi o se i piani siano cambiati.
2 MAGGIO 2021 | Stando a una nuova indiscrezione trapelata nelle scorse ore, Microsoft avrebbe valutato ulteriori aumenti nei ricavi anche per gli sviluppatori che creano videogiochi per le console Xbox. Alcuni documenti rilasciati da Microsoft all’interno del caso che vede Epic Games contro Apple citano “tutti i giochi passeranno a 88/12 durante l’anno 2021“, che sarebbe un chiaro riferimento alle percentuali di ricavi che Microsoft trattiene dai dev per i giochi pubblicati. Proprio come su PC, si tratterebbe di una mossa interessante, visto che le altre aziende del settore – Sony e Nintendo – al momento prendono il 30 % dei ricavi. Inoltre, i documenti rivelano che Microsoft potrebbe offrire i ricavi massimi (all’88 %) soltanto a patto che lo sviluppatore accetti che l’azienda capitanata da Satya Nadella ne ottenga i diritti per lo streaming, ovvero per l’esecuzione su xCloud. Almeno per il momento, però, si tratta solamente di rumor, e Microsoft continuerà a prendere il 30 % dei ricavi per i giochi rilasciati su Xbox fino a nuove decisioni ufficiali.
Microsoft Store offrirà più soldi agli sviluppatori di videogame
In un sempre più forte e rinnovato approccio “player-first”, Microsoft prova a scuotere un po’ le acque del mercato del gaming sui PC. Con l’idea di sfidare gli altri store, attualmente preferiti dai videogiocatori, come Steam ed Epic Games Store, il Microsoft Store offrirà ancora più soldi agli sviluppatori di videogame. In particolare, Microsoft ridurrà al 12 % la percentuale su ogni videogioco venduto; fino a ora la percentuale per il Microsoft Store su PC è stata del 30 %, proprio come accade anche su Steam. Il cambiamento alle regolamentazioni per gli sviluppatori di videogiochi del Microsoft Store avrà effetto a partire dal 1° agosto 2021.
Fin dalla creazione di Windows, Microsoft si è impegnata per quattro decenni ad ascoltare e imparare le necessità dei giocatori e degli sviluppatori di giochi per PC. Negli ultimi 18 mesi, sono stati rilasciati grandi giochi per PC come Age of Empires II e III DE, Gears Tactics, Wasteland 3, Minecraft Dungeons e Microsoft Flight Simulator. In attesa di conoscere i prossimi titoli per PC come Age of Empires IV, Microsoft ha voluto ripercorrere il suo lungo viaggio e indicare i prossimi passi.
Oggi, Matt Booty, Head of Xbox Game Studios, ha pubblicato un post su Xbox Wire sui continui investimenti di Microsoft nell’ecosistema di gioco per PC e sul lavoro che l’azienda ha fatto recentemente per sostenere gli sviluppatori e la community. Inoltre, tramite un post su LinkedIn, Sarah Bond, Head of Game Creator Experiences and Ecosystem, ha parlato del lavoro che Microsoft sta facendo per permettere agli sviluppatori di realizzare le loro ambizioni creative e di pubblicare incredibili titoli per PC.
Tra le novità di oggi, è stato annunciato:
- Cross-play e cross-progression per il multiplayer di Halo Infinite;
- Halo: The Master Chief Collection ha raggiunto oltre 10 milioni di giocatori dal suo lancio su Xbox Game Pass per PC;
- A partire dal 1° agosto la quota dei ricavi netti delle vendite per gli sviluppatori dei giochi per PC sul Microsoft Store aumenterà dal 70 % all’88 %.
Microsoft continua nel suo impegno di ascoltare la community per garantire la realizzazione delle proprie promesse e rispettare il modo in cui i giocatori scelgono di giocare.
Microsoft promette anche miglioramenti prestazionali e di affidabilità nell’installazione e nei download in arrivo nei prossimi mesi – proprio come vi abbiamo già accennato. Nel corso della seconda metà del 2021, infatti, Microsoft rinnoverà completamente lo Store di Windows 10, con importanti novità grafiche, ma soprattutto legate alla strategia dietro di esso. L’azienda potrebbe discutere nuovamente di questo radicale cambio dei ricavi per gli sviluppatori di videogiochi durante la conferenza BUILD 2021, prevista per i giorni 25-27 maggio.
Pensate che questa mossa porterà più sviluppatori a rilasciare i propri giochi sul Microsoft Store per Windows 10? Utilizzate il Microsoft Store per i vostri acquisti videoludici o preferite altri marketplace? Ditecelo nei commenti qui sotto.
Articolo di Windows Blog Italia
Fonte | Microsoft