Nonostante sia ancora in atto la partnernship con HERE, Microsoft ha esteso l’accordo con TomTom stretto nel 2017 anche all’uso delle mappe per Bing e Cortana.
1 GIUGNO 2020 | Microsoft ha annunciato che da oggi inizia la transizione dei dati delle Mappe Bing a TomTom, come già preannunciato. Tutte le API della piattaforma Bing Mappe continueranno a funzionare normalmente, tranne per le versioni più obsolete di Windows 10 (precedenti alla release 1703). Di seguito trovate tutte le informazioni sulla rinnovata partnership tra le Mappe Bing e TomTom.
Bing Maps sta aggiornando la sua fonte di dati cartografici di base
La piattaforma Bing Maps Platform è alimentata da più fornitori di dati e per garantire che utilizzi i dati migliori, quel mix di fornitori si evolve e migliora nel tempo. Nel febbraio del 2019, Microsoft e TomTom hanno annunciato un’espansione della nostra partnership esistente per incorporare tutti i dati cartografici e di traffico di TomTom in una moltitudine di scenari cartografici in Microsoft Azure e Bing, oltre ad alimentare Azure Maps.
La partnership con TomTom migliora il nostro portafoglio di mappatura, aiutandoci a offrire la migliore esperienza di mappatura su più piattaforme. Di conseguenza, Bing Maps sta passando a TomTom per i dati cartografici di base per le regioni al di fuori di Cina, Giappone e Corea del Sud. Come nel caso dei normali aggiornamenti dei dati cartografici che si verificano periodicamente nella piattaforma Bing Maps, questo cambiamento dei dati cartografici di base avverrà automaticamente senza che sia necessaria alcuna azione da parte dei clienti della piattaforma Bing Maps. Tutte le API e i servizi della piattaforma Bing Maps Platform rimarranno disponibili e continueranno a funzionare come previsto con questo cambiamento, con una sola eccezione per le prime versioni di Windows 10. Si prega di vedere ulteriori dettagli su questa eccezione qui sotto.
Il programma di transizione per i nostri clienti della Piattaforma Bing Maps è il seguente:
- Nel giugno 2020, tutti gli account “Basic” o “gratuiti” saranno sottoposti a transizione
- Fino a luglio e agosto 2020, tutti i conti “Enterprise” saranno sottoposti a transizione
Come parte di questa transizione del fornitore di dati cartografici, i clienti della piattaforma Bing Maps Platform hanno la possibilità di vedere in anteprima questo cambiamento attraverso la nuova funzione di ‘anteprima’ del Bing Maps Dev Center. È possibile scegliere di accedere al canale di anteprima per l’intero account Bing Maps o per le singole chiavi API di Bing Maps. Per effettuare l’opt-in, selezionare Il mio account → Le mie chiavi. Nella tabella che visualizza le chiavi API del tuo account, troverai una levetta per spostare l’intero account nel canale di anteprima. Puoi anche gestire questa chiave per chiave nell’interfaccia utente. Si prega di notare che il canale di anteprima non è limitato alla modifica corrente dei dati della mappa di base. Se avete selezionato “anteprima”, vi troverete sul canale di anteprima per le future modifiche della piattaforma Bing Maps Platform per le quali potrebbe essere offerto un periodo di anteprima. Se si desidera testare solo i nuovi dati della mappa di base, assicurarsi di disattivare l’anteprima dopo aver concluso il test. Da giugno a settembre 2020 il Bing Maps Dev Center mostrerà anche se il tuo account Bing Maps è già stato trasferito ai dati della nuova mappa di base. Se l’account Bing Maps è stato automaticamente sottoposto a transizione, mostrerà “New Base Maps Transition Status” (Stato di transizione delle nuove mappe di base): Transitioned”, altrimenti lo stato mostrerà come “Transition Scheduled”.
Nota speciale per i clienti che utilizzano Bing Maps in applicazioni native di Windows 10 su Windows 10 versioni 1607 o precedenti: Queste versioni di Windows 10 vanno oltre il loro normale ciclo di vita. L’accesso ai dati delle mappe attraverso le API di Windows in quelle versioni di Windows può avere un impatto. Si prega di vedere ulteriori dettagli qui.
6 SETTEMBRE 2019 | Dopo la partnership per le mappe, TomTom ha esteso la collaborazione aggiungendo il suo supporto alla piattaforma Microsoft Connected Vehicle.
Con Microsoft Connected Vehicle Platform, che funge da telaio digitale dell’auto, telematica, infotainment e dati dei sensori sono tutti collegati al cloud allo stesso modo, risolvendo efficacemente il punto dolente della gestione di sistemi diversi per scala, sicurezza e affidabilità. Siamo lieti di aggiungere dati di intelligence di navigazione da TomTom a MCVP.
13 FEBBRAIO 2019 | In aggiunta a TomTom, anche Moovit, uno dei leader nel mercato della cartografia dei trasporti, estenderà la collaborazione con Microsoft fornendo API da integrare nel servizio Azure Maps.
Lo scorso novembre abbiamo collaborato con Microsoft per integrare le nostre API di transito in Azure per aiutare gli sviluppatori a creare app più ricche per miliardi di pendolari. Non potrei essere più contento del fatto che il nostro rapporto con Microsoft si sia evoluto al punto di aggiungere più delle nostre API di transito, combinate con le API di routing di TomTom e le API di traffico, per creare funzionalità di mapping multimodale complete per gli sviluppatori su Azure Maps con ETA precisi. Ciò porterà i pendolari ad avere la migliore opzione per pianificare un viaggio che combini i tragitti a piedi con mezzi pubblici, condivisione del viaggio, bici o scooter e auto, compresa la ricerca di spazi di parcheggio disponibili in tempo reale.
È ufficiale, oltre ad Azure, Microsoft utilizzerà i dati e le mappe di TomTom per migliorare il servizio cartografico offerto da Bing e Cortana. Viceversa, anche TomTom adotterà a pieno il servizio cloud di Microsoft Azure.
TomTom (TOM2) e Microsoft Corp. (MSFT) hanno annunciato oggi che stanno espandendo la loro partnership, portando le mappe e i dati sul traffico di TomTom in una moltitudine di scenari di mappatura tra i servizi cloud di Microsoft. Con questa integrazione ampliata, TomTom sarà un fornitore di dati di posizione leader per Microsoft Azure e Bing Maps. TomTom sta inoltre ampliando la sua relazione con Microsoft, selezionando Microsoft Azure come provider di cloud preferito.
Al momento Bing utilizza ancora il servizio offerto da HERE, almeno in parte, come abbiamo visto dopo l’abbandono sulle app Mappe di Windows 10 già a partire dal 2017. Al momento non è chiaro se i due servizi cartografici di terze parti potranno coesistere in Bing, anche se le ultime parole di Microsoft sembrano abbastanza eloquenti.
Questa profonda collaborazione con TomTom è molto diversa da qualsiasi altra cosa Microsoft abbia fatto nelle mappe prima.
Cosa ne pensate della scelta dei servizi offerti da TomTom? HERE verrà abbandonato definitivamente? Ditecelo nei commenti.
Articolo di Windows Blog Italia
Fonti | Microsoft, Businesswire