Microsoft Italia ha annunciato alcune disposizioni in merito alla questione del momento, il Coronavirus.
14 FEBBRAIO 2022 | Dopo il rinvio a settembre, Microsoft ha annunciato la riapertura delle sedi in USA a partire dal 28 febbraio.
Sulla base di questo approccio e del miglioramento delle metriche sanitarie locali, i nostri siti di lavoro nello stato di Washington passeranno alla nostra sesta e ultima fase del modello di lavoro ibrido, in vigore dal 28 febbraio 2022. Da questa data, i dipendenti avranno 30 giorni di tempo per apportare modifiche alla loro routine e adottare le preferenze di lavoro concordate con i loro manager.
10 SETTEMBRE 2021 | In seguito alla posticipazione a ottobre, Microsoft ha annunciato un nuovo rinvio della riapertura degli uffici in USA a data da destinarsi a causa dell’attuale situazione della pandemia per via della diffusione della variante Delta del Covid-19. In Italia sembrerebbe che la situazione sia diversa e che le sedi Microsoft abbiano riaperto le loro porte regolarmente negli scorsi giorni, come previsto in precedenza.
Come menzionato da Satya e Ryan, l’evoluzione della variante Delta sta costringendo molti di noi ad adeguare i piani per la riapertura dei cantieri. È un duro promemoria che questa è la nuova normalità. La nostra capacità di stare insieme diminuirà e fluirà. In effetti, avevamo pianificato che il 4 ottobre fosse la prima data possibile per riaprire completamente la sede centrale di Microsoft a Redmond e molti altri siti di lavoro negli Stati Uniti. Ma, come abbiamo condiviso con i nostri dipendenti oggi, abbiamo spostato questi piani. Data l’incertezza del Covid-19, abbiamo deciso di non tentare di prevedere una nuova data per la piena riapertura dei nostri siti di lavoro negli Stati Uniti a favore dell’apertura non appena saremo in grado di farlo in sicurezza in base alla salute pubblica. Da lì, comunicheremo un periodo di transizione di 30 giorni che fornirà ai dipendenti il tempo di prepararsi, consentendoci di continuare a essere agili e flessibili mentre osserviamo i dati e facciamo scelte per proteggere la salute, la sicurezza e il benessere dei dipendenti.
3 AGOSTO 2021 | Dopo l’annuncio della riapertura degli uffici a settembre, la data è stata posticipata a ottobre. Inoltre, Microsoft ha annunciato che obbligherà tutti i dipendenti (USA) a vaccinarsi per poter tornare nelle sedi di lavoro.
Come abbiamo fatto dall’inizio della pandemia, continuiamo a seguire da vicino i nuovi sviluppi e ad adattare i nostri piani all’evolversi di questa situazione, tenendo in primo piano la salute e la sicurezza dei dipendenti. Sulla base della nostra continua consultazione con esperti di salute e dati, la nostra prima data per l’apertura completa dei nostri siti di lavoro negli Stati Uniti non sarà prima del 4 ottobre 2021. A partire da settembre, richiederemo anche la prova della vaccinazione per tutti i dipendenti, fornitori, e tutti gli ospiti che entrano negli edifici Microsoft negli Stati Uniti e disporranno di una procedura di sistemazione per i dipendenti. Continuiamo a riesaminare la situazione su base locale in ciascuna regione/paese/stato in cui operiamo e adegueremo date e politiche secondo necessità.
9 LUGLIO 2021 | Microsoft ha annunciato che darà un bonus di 1500 $ ai circa 175’000 dipendenti, per un totale di circa 200 milioni di Dollari, come premio per i risultati ottenuti dall’azienda durante la pandemia del Coronavirus. Questo esborso si aggiunge alle altre donazioni fatte da Microsoft per la pandemia di circa 100 milioni di Dollari.
2 APRILE 2021 | Contrariamente a quanto annunciato qualche giorno fa, Microsoft ha comunicato di aver posticipato la riapertura delle sue sedi di lavoro dal 6 luglio al 7 settembre a causa della situazione della pandemia in corso e ancora problematica.
Sulla base della nostra continua consultazione con esperti di salute e dati, abbiamo spostato la nostra prima data per la piena apertura delle nostre sedi di lavoro negli Stati Uniti al 7 settembre 2021. Continuiamo a esaminare la situazione su base locale in ogni regione / paese / stato dove lavoriamo e modificheremo le date in base al paese e alle esigenze.
22 MARZO 2021 | Microsoft ha annunciato che inizierà a riaprire le proprie sedi di lavoro a partire dal 29 marzo con la speranza di riaprire completamente il 6 luglio.
Nel marzo dello scorso anno, ho inviato un’e-mail ai nostri dipendenti in tutto il mondo, indicando che stavamo istituendo una politica obbligatoria del lavoro da casa per i nostri siti di lavoro globali, a eccezione dei lavoratori in loco essenziali. A oggi, dopo oltre un anno in cui la maggior parte dei dipendenti Microsoft ha lavorato in remoto, molti dei nostri siti di lavoro in tutto il mondo hanno raggiunto una fase che soddisfa o supera i requisiti governativi per accogliere più lavoratori, mentre molti altri dipendenti continueranno a lavorare in remoto. Attualmente, i siti di lavoro Microsoft in 21 paesi sono stati in grado di accogliere lavoratori aggiuntivi nelle nostre strutture, che rappresentano circa il 20 % della nostra popolazione mondiale di dipendenti. Il 29 marzo, Microsoft inizierà a fare questo cambiamento anche nelle sedi di Redmond, Washington, nella sede centrale e nei campus vicini.
9 OTTOBRE 2020 | Microsoft avrebbe comunicato ai dipendenti che potranno decidere se lavorare permanentemente da casa per meno del 50 % della settimana lavorativa anche dopo la fine della pandemia.
1 AGOSTO 2020 | Stando a un nuovo report, i dipendenti Microsoft non faranno ritorno sul posto di lavoro prima di gennaio 2021.
Negli Stati Uniti, abbiamo stabilito che la prima data possibile per la Fase 6 è ora il 19 gennaio 2021.
18 MAGGIO 2020 | Mentre da noi tutte le attività sono ripartite, o quasi, la quasi totalità dei dipendenti Microsoft non tornerà sul proprio posto di lavoro prima del mese di ottobre. A tal proposito, in un’intervista al The New York Times, è intervenuto Satya Nadella che ha espresso le sue perplessità riguardo lo smart-working prolungato, indicandolo come possibilmente dannoso dal punto di vista mentale e sociale.
14 APRILE 2020 | Dopo aver limitato l’utilizzo del cloud per alcuni servizi non essenziali, Microsoft ha comunicato di aver raddoppiato l’offerta di credito di Microsoft Azure per un totale di 35 milioni di Dollari destinati alla ricerca e alle organizzazioni non profit – maggiori dettagli in quest’altro articolo.
Today, we’re building on our long-standing support to the nonprofit sector by committing $35 million to double our Microsoft Azure credits, increase our Windows benefits and add new pro bono services to help critical care and first response nonprofits in their efforts to combat COVID-19.
23 MARZO 2020 | Microsoft ha rifornito i lavoratori di Seattle, che continuano l’attività, con il materiale di protezione necessario per svolgere in sicurezza i propri ruoli nei luoghi di lavoro.
As businesses mobilize, our global supply chain team is hard at work securing much-needed supplies for healthcare workers. On Fri, the first 5 pallets of PPE arrived, including:
- 15,000 protection goggles
- Infrared thermometers
- Medical caps
- Protective suits pic.twitter.com/b3ShUUSfVI— Brad Smith (@BradSmi) March 22, 2020
22 MARZO 2020 | Satya Nadella ha inviato una lettera a tutti i dipendenti per ringraziarli degli sforzi e dei sacrifici profusi da tutti i team in tutti i settori nei quali opera Microsoft durante questo periodo di emergenza per il Coronavirus.
Voglio condividere i miei più sentiti ringraziamenti a ciascuno di voi per i modi creativi e collaborativi che avete intensificato per supportare la nostra azienda e i nostri clienti durante questa crisi. Sono tempi come questo che ci ricordano che ognuno di noi ha qualcosa da offrire e l’importanza di riunirsi come comunità. Per favore, sappiate che io e il gruppo dirigente senior stiamo pensando a voi e dando la priorità alla vostra salute e alla sicurezza delle vostre famiglie prima di tutto. Ci incontriamo e lavoriamo ogni giorno su come possiamo supportarvi al meglio durante questo periodo.
19 MARZO 2020 | Microsoft Italia ha pubblicato un aggiornamento in merito alle misure adottate per l’emergenza Coronavirus.
Ci rendiamo conto che ognuno dei nostri clienti e partner sta incontrando difficoltà specifiche come conseguenza del Coronavirus (Covid-19). Il nostro team ha lavorato per garantire che l’utilizzo di Microsoft come fornitore e partner di fiducia non rappresenti una di queste difficoltà. A tal fine desideriamo fornire le seguenti informazioni:
Collaborazione con il Governo
Stiamo seguendo con attenzione le istruzioni del Governo Italiano e dei Ministeri coinvolti nella gestione della situazione e stiamo fornendo il nostro supporto per sostenere i dipartimenti governativi.
In particolare, insieme all’ecosistema dei nostri Partner all’interno dell’iniziativa Solidarietà Digitale del Ministero per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione, abbiamo messo a disposizione gratuitamente la tecnologia Microsoft, la sua competenza ed i suoi esperti IT per superare velocemente eventuali blocchi tecnologici e abilitare allo Smart working tutte le Aziende ed enti Italiane, dalle PMI alle imprese private e pubbliche, alle istituzioni ed alle scuole, permettendo di fronteggiare le emergenti necessità di lavoro da remoto e/o in mobilità mantenendo un alto livello di produttività e collaborazione in tutta sicurezza.
Dipendenti Microsoft
Abbiamo un team globale di esperti in ambito sanitario che interviene per proteggere i nostri dipendenti in base alla valutazione dei rischi comunicata dalle autorità sanitarie globali e in base alle condizioni locali. Disponiamo di piani avanzati di Business Continuity per ridurre al minimo le interruzioni delle operazioni aziendali e di quelle dei nostri clienti e partner. Questi piani includono modalità di lavoro flessibili per i nostri dipendenti, un programma completo di continuità aziendale e di disaster recovery e un’organizzazione di supporto globale con un team geo-diversificato 24×7.
Clienti e partner
Continueremo a monitorare le linee guida del governo e rivedremo i nostri piani caso per caso per i principali eventi e incontri. Comunicheremo con clienti e partner, se necessario, in base alle loro preferenze di comunicazione con Microsoft.
Lavorare in remoto con Microsoft Teams
Attualmente stiamo ricevendo moltissime domande in merito a raccomandazioni e supporto per lavorare e studiare in remoto. La missione di Microsoft è supportare persone e aziende di tutto il mondo ad ottenere di più. Per ulteriori informazioni sul nostro impegno verso clienti e partner durante COVID-19, potete leggere questo blog. I genitori e gli educatori alla ricerca di informazioni sull’apprendimento in remoto possono leggere questo articolo.
Business Continuity
Il Consiglio di Amministrazione di Microsoft autorizza annualmente l’Enterprise Business Continuity Management (BCM) Program Office a fornire governance, supervisione e supporto per il BCM per le divisioni di business e supporto di Microsoft attraverso una policy e un documento sulle finalità del programma. Il Continuity Council è istituito per guidare la sponsorizzazione, la conoscenza, l’allocazione delle risorse e la responsabilità del programma di Business Continuity all’interno dell’azienda, tra cui regolari prove di incident management e formazione.
Non siamo a conoscenza di problemi che stiano impattando l’utilizzo dei servizi cloud Microsoft da parte dei clienti in Italia.
Microsoft dispone di un solido piano di supply chain di contingenza per il mercato italiano. Dato che si tratta di una situazione dinamica, è troppo presto per Microsoft ipotizzare eventuali implicazioni sulla supply chain. Il nostro focus è mantenere i nostri elevati standard di servizio in ogni momento per i clienti e partner.
Visitatori esterni
Prendiamo molto seriamente la sicurezza e il benessere dei nostri dipendenti, clienti e partner. Microsoft Italia sta rispettando tutte le linee guida e le direttive emesse a livello nazionale e locale, oltre a monitorare continuamente la situazione.
Linee guida degli uffici di Microsoft Italia
Policy per i visitatori – Gli uffici di Microsoft a Roma e Milano sono temporaneamente chiusi agli ospiti esterni. In ogni sede, è comunque attivo un presidio di sicurezza e del personale di staff per qualsiasi esigenza.
Pulizia in loco – Abbiamo proattivamente introdotto un protocollo di pulizia che va oltre le normali linee guida per le zone di maggiore contatto. Le aree di pulizia quotidiana con prodotti disinfettanti includono: tutte le maniglie delle porte, i pulsanti degli ascensori, i corrimani delle scale, i tavoli della sala conferenze, le sedie, i braccioli, le aree ristoro, tutti gli oggetti accessibili, i dispositivi e le superfici sanitarie nei bagni. Abbiamo anche posizionato dei cartelli nelle aree comuni e nei servizi igienici per ricordare alle persone l’importanza di seguire le regole di condotta indicate per limitare la diffusione del virus.
- Misure supplementari – Stiamo considerando ulteriori misure in linea con il nostro piano di Business Continuity e con le potenziali linee guida del Governo. Ulteriori misure possono anche essere introdotte dai nostri proprietari in ambienti condivisi. Per la protezione di tutti, chiediamo a tutti i visitatori esterni di collaborare con i nostri team di sicurezza che operano in ogni sede.
17 MARZO 2020 | Microsoft si è accordata con gli altri giganti della comunicazione per fornire i servizi in sicurezza in coordinamento con i ministeri della sanità di tutto il mondo.
A joint industry statement on COVID-19 from Microsoft, Facebook, Google, LinkedIn, Reddit, Twitter and YouTube: pic.twitter.com/uKEXvjMuBi
— Microsoft (@Microsoft) March 17, 2020
Inoltre, sulla scia di Apple e altre aziende, anche Microsoft ha ordinato la chiusura di tutti i suoi Store fisici sparsi nel mondo con effetto immediato.
For the safety of our customers and employees, we are closing all global Microsoft Store locations, effective immediately. For help, please visit https://t.co/tzwDaQSY0k. pic.twitter.com/KjMr8TQh3y
— Microsoft Store (@MicrosoftStore) March 17, 2020
9 MARZO 2020 | Microsoft ha donato 1 milione di Dollari alla regione di Seattle – trovate maggiori dettagli a questo indirizzo.
6 MARZO 2020 | Mentre ci sarebbero già due dipendenti affetti, Microsoft ha ufficializzato le disposizioni per il Coronavirus precedentemente trapelate annunciando anche che non ci saranno riduzioni nei salari durante il periodo di attività ridotta al fine di non creare difficoltà e rallentare l’economia.
Riconosciamo le difficoltà che il lavoro perso può significare per i dipendenti orari. Di conseguenza, abbiamo deciso che Microsoft continuerà a pagare tutti i fornitori di servizi orari secondo la loro retribuzione regolare durante questo periodo di ridotte esigenze di servizio. Questo è indipendente dal fatto che siano necessari i loro servizi completi.
5 MARZO 2020 | Dopo la comunicazione di Microsoft Italia, arriva un report che anche Corp ha preso delle rigide disposizioni per le sedi di Seattle e San Francisco, consentendo lo smart working ai dipendenti fino al 25 marzo.
Microsoft Italia e il Coronavirus
In seguito alla situazione del Coronavirus (COVID-19) in Italia, Microsoft ha attuato alcune misure di prevenzione e di tutela dei propri dipendenti, clienti e partner in collaborazione con il team di esperti internazionali Global Security e in ottemperanza alle direttive emesse, a livello Regionale e nazionale, dal Ministero della Salute.
In particolare, Microsoft Italia:
- Ha verificato immediatamente la situazione dei propri dipendenti e, ad oggi, nessun membro del personale è impattato dal Coronavirus;
- Ha attuato un piano di comunicazione interno che, costantemente da venerdì sera, ha aggiornato tutta la rete di dipendenti e collaboratori dell’azienda con indicazioni puntuali sulle informazioni pubbliche relative alle direttive per la prevenzione e le relative misure da seguire, emesse a livello Regionale e nazionale dal Ministero della Salute;
- Ha tenuto aperti gli uffici di Milano e Roma (attivando maggiori protocolli di salute e sicurezza), invitando tutti i dipendenti e collaboratori dell’azienda a lavorare in smartworking (pratica che Microsoft Italia adotta abitualmente) e ad utilizzare per meeting e incontri con clienti e partner la soluzione Microsoft Teams per la collaborazione interna ed esterna
- Ha cancellato, in linea con le direttive emesse in Lombardia, tutti gli eventi pubblici e privati e ove possibile ha creato dei meeting virtuali con clienti e partner sempre attraverso Microsoft Teams
- Ha informato tutti i dipendenti in transito e in viaggio verso l’Italia delle precauzioni da prendere e delle misure in atto nelle zone e Regioni impattate, chiedendo di cancellare viaggi non essenziali.
Microsoft Italia sta monitorando costantemente la situazione con il team di esperti internazionali di Global Security e seguirà tutte le indicazioni e direttive provenienti dalle Autorità Regionali e Nazionali, adeguando il piano di azione in Italia.
Microsoft segue anche con grande attenzione le richieste provenienti da clienti pubblici e privati che, in alcune zone impattate e soggette a limitazioni, stanno individuando modalità di collaborazione e business continuity digitale, attraverso l’utilizzo di soluzioni di smartworking e cloud computing. Gli esperti Microsoft e dei nostri partner sono in contatto con diverse realtà del Paese per supportarle in questa fase, consentendo loro di mantenere livelli di produttività e continuità di business grazie alle piattaforme digitali.
Che ne pensate dell’ennesimo gesto umanitario di Bill Gates? Diteci la vostra nei commenti.
Articolo di Windows Blog Italia