Vediamo una sintesi dei numeri di Microsoft negli ultimi tre mesi, confrontandoli con i risultati del trimestre precedente.
Risultati Microsoft Q1 2020
Microsoft ha pubblicato i risultati finanziari del primo trimestre del 2020, aprendo l’anno con un impatto minimo sui ricavi nonostante l’emergenza Coronavirus iniziata a fine febbraio. A risentire maggiormente del lockdown imposto dalla pandemia i servizi come LinkedIn, compensati dal boom di utilizzo di Microsoft Teams. Anche le vendite delle licenze dei PC legate a nuovi PC hanno continuato a crescere per via della richiesta dovuta allo smart-working.
I proventi della divisione Surface sono rimasti costanti nonostante l’assenza di novità a inizio 2020 e l’imminente annuncio di nuovi modelli. La divisione Xbox smette invece di perdere grazie all’incremento del gaming da casa.
La vera sicurezza rimangono i proventi del cloud, che continuano a crescere anche in questo difficile momento storico
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Ricavi per 35 miliardi di Dollari e profitti per 10,8 miliardi di Dollari nel Q1 2020, contro i 36,9 miliardi di Dollari e 11,6 miliardi di Dollari del Q4 2019.
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I ricavi di Surface crescono del 1 % nel Q1 2020 contro il 6 % del Q4 2019.
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-1 % dalla divisione Xbox nel Q1 2020, contro il -21 % nel Q4 2019. Xbox Game Pass arriva a 10 milioni di abbonati e Xbox Live 90 milioni di utenti attivi.
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I ricavi della divisione Office crescono del 15 % su base annua nel Q1 2020 contro il 19 % del Q4 2019. Office 365 ha ora 39,6 milioni di abbonati totali nel Q1 2020 contro 37,2 milioni del Q4 2019.
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Le licenze OEM Pro segnano un aumento dei ricavi del 5 % nel Q1 2020 contro il 21 % del Q4 2019. I prodotti commerciali con Windows e i ricavi dai servizi cloud guadagnano 17 % nel Q1 2020 contro il 25 % del Q4 2019.
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I ricavi derivanti dal cloud sono cresciuti del 30 % su base annua nel Q1 2020 contro il 27 % del Q4 2019, con ricavi per 12,3 miliardi di Dollari nel Q1 2020 contro gli 11,9 miliardi del Q4 2019.
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Gli utenti attivi di Microsoft Teams sono 75 milioni, con una crescita del 70 % in un solo mese.
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Articolo di Windows Blog Italia
Fonte | Microsoft