È iniziato il rilascio dell’ottavo grande aggiornamento per Windows 10, installabile da tutti tramite Windows Update. Il pacchetto cumulativo, che arriva con il nome di November 2019 Update (nome in codice 19H2 e numero di versione 1909), porta diverse migliorie, correzioni di bug, ma soprattutto nuove funzioni, che si aggiungono a quelle introdotte da Windows 10 November Update, Anniversary Update, Creators Update, Fall Creators Update, April 2018 Update, October 2018 Update e May 2019 Update. Scopriamo insieme cosa c’è di nuovo in questo importante aggiornamento per Windows 10.
Le novità di Windows 10 November 2019 Update
Di seguito trovate l’elenco completo delle novità di Windows 10 November 2019 Update.
- È possibile creare rapidamente un evento dal calendario presente nella Barra delle applicazioni: basta selezionare la data e l’ora nel calendario e si aprirà il riquadro per aggiungere l’evento.
- Gli assistenti digitali di terze parti (come Alexa) possono essere attivati anche sulla Schermata di blocco utilizzando la voce.
- Nella sezione delle Notifiche sono state aggiunte delle immagini per mostrare all’utente cosa si intende per banner di notifica e Centro notifiche, in modo da rendere le impostazioni più accessibili e comprensibili.
- È stato aggiunto un pulsante Gestisci notifiche nella parte superiore del Centro notifiche che avvia la pagina principale delle impostazioni Notifiche e azioni.
- Le opzioni delle notifiche in Impostazioni > Sistema > Notifiche e azioni ora mostreranno automaticamente i mittenti delle notifiche in base all’ultima notifica ricevuta, anziché al nome del mittente. Ciò semplifica la ricerca e la configurazione di mittenti frequenti e recenti. Inoltre è stata anche aggiunta un’impostazione per disattivare la riproduzione dell’audio quando vengono visualizzate le notifiche.
- Migliorata la durata della batteria e l’efficienza energetica di alcuni processori.
- È possibile configurare o disattivare le notifiche di un’app o di un sito web direttamente dalla notifica (sia nel banner della notifica stessa che nel Centro notifiche).
- La casella di ricerca di Esplora file è stata aggiornata e ora utilizza la stessa tecnologia di Ricerca Windows. Grazie a questa modifica sarà possibile anche visualizzare i file online di OneDrive.
- Il narratore e le altre tecnologie assistive adesso sono in grado di leggere la posizione del tasto Fn sulle tastiere e in quale stato si trova (bloccato o sbloccato).
- Il pannello di navigazione nel menu Start si espande quando si passa sopra con il mouse per informare meglio l’utente quando effettua il click.
- I container di Windows richiedevano l’host e la versione corrispondente del container. Questo limitava i clienti e i container di Windows a supportare scenari di container in versione mista. Questo aggiornamento include 5 correzioni per risolvere questo problema e consentire all’host di eseguire container di livello inferiore al livello di isolamento del processo (Argon).
- Una correzione per permettere agli OEM di ridurre la latenza durante l’utilizzo della penna in base alle capacità hardware dei propri dispositivi.
- Nuove funzioni Key-rolling e Key-rotation che permettono di salvare in modo sicuro le password di AAD nei sistemi MDM su richiesta dagli strumenti Microsoft Intune/MDM oppure ogni volta che viene utilizzata la password di ripristino per sbloccare l’unità protetta BitLocker. Questa funzionalità consentirà di impedire la divulgazione accidentale della password di recupero come parte dello sblocco manuale dell’unità BitLocker da parte degli utenti.
- Una CPU può avere più core preferiti. Per fornire prestazioni e affidabilità migliori, è stata implementata una politica di rotazione che distribuisce il lavoro in modo più equo tra questi core preferiti.
- Microsoft Defender Credential Guard è stato abilitato nei dispositivi ARM64 per una protezione aggiuntiva contro il furto di credenziali per le aziende che implementano dispositivi ARM64 nelle loro organizzazioni.
- Le aziende possono modificare i criteri di Windows 10 in modalità S per distribuire le app tradizionali (Win32) attraverso Intune.
- Aggiunte nuove funzionalità per il debug dei processori Intel. Questa impostazione è importante solo per i produttori di hardware.
- Miglioramenti per i PC/tablet degli OEM e il rilascio dei loro aggiornamenti attraverso Windows Update.
- Risolto un problema per cui sui dispositivi con funzionalità LTE, alcune SIM di determinati gestori non funzionavano correttamente.
- Risolti diversi problemi che restituivano un errore durante il controllo degli aggiornamenti.
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Siete contenti di vedere queste novità implementate in Windows 10? Qual è la novità che apprezzate di più di questo aggiornamento? Ditecelo con un commento qui sotto.
Articolo di Windows Blog Italia
