È un portatile con specifiche di tutto rispetto e un prezzo competitivo che lo posiziona in una fascia di prezzo particolarmente interessante. Chuwi HeroBook è il muletto ideale per gli utenti Windows Insider. Scoprite il perché nella nostra recensione completa.
Recensione Chuwi HeroBook
Confezione
La confezione, realizzata in cartone e con un involucro protettivo in plastica, comprende:
- Chuwi HeroBook
- Cavo di ricarica con ingresso proprietario e caricatore da muro con presa 12V
- Manualistica e garanzia
Primo avvio e configurazione di Windows
Alla prima accensione del PC vi ritroverete all’inizio dell’installazione guidata di Windows 10. L’italiano è tra le lingue disponibili. L’utente può, quindi, personalizzare l’esperienza d’uso di Windows sin da subito, senza dover sottostare a dei settaggi preimpostati dal produttore.
Chuwi HeroBook monta l’edizione Windows 10 Home Build 17134.407, ovvero April 2018 Update. Ci è bastato recarci in Impostazioni > Windows Update per avviare la ricerca degli aggiornamenti, che ha prontamente trovato tutti gli ultimi aggiornamenti cumulativi e relativi alla sicurezza, oltre che nuove versioni dei driver. Abbiamo passato qualche settimana con la versione più stabile di Windows 10; quando abbiamo capito che i driver erano stabili e che la CPU avrebbe retto il carico costante dell’installazione di nuove build, abbiamo deciso di passare al canale Veloce di Windows Insider – dedicheremo una sezione a parte all’uso di questo PC come muletto per gli Insider.
Segue, quindi, come al solito, l’aggiornamento di tutte le app di sistema e l’installazione di tutte quelle app che utilizziamo quotidianamente nei nostri dispositivi Windows 10. Tra queste troviamo Facebook, Messenger, Instagram, WhatsApp Desktop, myTube!, Netflix, Dropbox, Slack e Spotify, oltre a diverse estensioni per Edge e qualche tema. Abbiamo anche installato la suite di Office 365, WinRAR, Minecraft, il JRE assieme ad Eclipse e, infine, qualche software per valutare le prestazioni del PC. Abbiamo installato anche la versione Dev del nuovo browser di Microsoft, da affiancare a Microsoft Edge per la navigazione web.
Il dispositivo arriva con una versione di Windows 10 completamente pulita: non è presente alcun software di terze parti, complimenti a Chuwi per questo!
Dopo aver personalizzato il menu Start e le diverse impostazioni, abbiamo iniziato a utilizzare attivamente Chuwi HeroBook, tra stesura di articoli, gestione di foto e video in alta risoluzione, esplorazione del web e fruizione di contenuti multimediali.
Specifiche tecniche
Queste sono le principali specifiche tecniche di Chuwi HeroBook.
Dimensioni e peso 332 x 214 x 21,3 mm 1,48 kg |
Schermo
14,1″ IPS 1920 x 1080 pixel |
Batteria
5’700 mAh 43’840 mWh |
Processore
Intel Braswell E8000 1,04 GHz |
RAM
4 GB DDR3 |
Memoria interna
64 GB Espandibili con M.2 |
Design
Con un design vagamente ispirato ai MacBook di Apple, HeroBook prova a portare un po’ di qualità costruttiva anche ai portatili di fascia medio–bassa, con una scocca grigio scuro realizzata in plastica lavorata in maniera tale da ricordare il metallo spazzolato. L’ottima qualità costruttiva fa sì che sia un dispositivo resistente e che non tende a scricchiolare nemmeno sotto pressione. Lo schermo da 14,1” detta le dimensioni del laptop, che riesce a ridurre un minimo le cornici laterali: Chuwi HeroBook misura 33,2 x 21,4 cm, con uno spessore di 2,13 cm. Il peso ben equilibrato di 1,48 chilogrammi permette anche l’apertura con una mano sola senza problemi.
La cerniera nera è ben resistente e consente un ottimo angolo di apertura dello schermo, all‘incirca oltre i 120°. Sulla base sono presenti quattro gommini di generose dimensioni, che aiutano a tenere ben saldo il dispositivo su qualsiasi superficie, anche sui pantaloni se lo si poggia sulle gambe; sempre sulla base è possibile trovare lo slot per inserire un‘unità SSD M.2 SATA di tipo 2242 o 2280.
Le porte si trovano tutte ai due lati della base, vicine al display, visto che la scocca si assottiglia sempre più man mano che ci si avvicina al trackpad e all’utente. La webcam è in posizione centrale sul bordo superiore del display. Essendo fanless, non sono presenti ventole o griglie per dissipare il calore.
Display
Il display da 14,1“ non è un granché: sebbene la risoluzione sia Full HD, con 1920 x 1080 pixel, il pannello ha una luminosità massima che potrebbe creare qualche problema sotto la luce del Sole, mentre per ambienti chiusi è sufficiente. Anche la resa cromatica non eccelle di certo in fedeltà, ma è possibile regolarla dalle Impostazioni di Windows 10 o dall’applicazione Centro comandi della grafica Intel.
La dimensione generosa dello schermo – opaco, per ridurre i riflessi – rende godibile l’utilizzo di applicazioni multimediali come Netflix, Amazon Prime Video e YouTube, a patto di rimanere in luoghi chiusi. I 14 pollici di diagonale del display risultano particolarmente utili anche se si cerca di massimizzare la propria produttività al PC: con lo scaling impostato al 100 % è possibile avere comodamente aperte diverse applicazioni.
Connettività, fotocamera e audio
Dotazione di porte standard e completa per questo HeroBook: ben distribuite sui due lati del PC troviamo una porta USB 3.0 di dimensione standard, una porta USB 2.0 e una porta mini-HDMI per la proiezione su TV o altri monitor. Non manca il classico jack audio da 3,5 mm, che supporta sia le cuffie che i microfoni esterni, e l’ingresso per le schede Micro-SD. Il connettore proprietario per la ricarica è sul lato sinistro.
Per quanto riguarda la connettività, invece, si ha a disposizione Bluetooth 4.0 – che abbiamo testato con una cassa Aukey Eclipse, con le cuffie Hammo Wireless e Mixceder E9 – riscontrando una discreta qualità audio con minimi lag soltanto durante la riproduzione di contenuti multimediali in risoluzione più alta del Full HD. Il Wi-Fi è, purtroppo, single-band a 2,4 GHz 802.11 b/g/n, fornito dall’adattatore integrato Realtek RTL8723B. Presente anche il GPS – molto preciso e, soprattutto, veloce: il fix della posizione avviene in poco più di due secondi.
La webcam da ben 0,3 MP vi costringe a rinunciare a qualsiasi tipo di videochiamata su Skype, a meno che non siate in una zona illuminata a giorno. Supporta l’HDR automatico, ma l’unico parametro modificabile in modalità manuale è la luminosità, con un intervallo che va da -64 a +64. Le foto possono essere scattate a una risoluzione massima di 0,3 MP (640 x 480 pixel) in formato 4:3 oppure con una risoluzione di 0,1 MP (352 x 288 pixel) impostando il formato 11:9. I video possono essere girati a una risoluzione massima di 480p con formato 4:3 a 30 FPS.
L’audio fuoriesce da un’unica grande fessura posta all’interno della cerniera che collega lo schermo alla base del portatile. L’altoparlante, sebbene singolo, è molto potente e riesce a creare una decente scena stereofonica, con il suono che viene riflesso contro voi stessi. I bassi sono decenti e le frequenze alte sono distinguibili all’interno dello spettro audio. L’audio in cuffia è molto buono e non si percepiscono ronzii o rumori metallici quando si utilizza il jack audio da 3,5 millimetri.
Sono presenti in totale tre microfoni, che permettono di sfruttare a pieno gli assistenti vocali come Cortana o Amazon Alexa.
Processore, memoria e prestazioni
All’interno di HeroBook troviamo un inusuale processore Intel x5–E8000 con clock di 1,08 GHz: si tratta di un chipset a basso consumo (TDP di 5W) che, tuttavia, riesce a rendere l’esperienza d’uso piacevole senza distruggere l’autonomia, che risplende proprio grazie al basso clock. Se necessario, la CPU quad–core può essere spinta fino a 2 GHz per un breve lasso di tempo. Le prestazioni, in assoluto, sono equiparabili a quelle di un processore Intel Cherry Trail-T3 x5-Z8350. L’unico aspetto negativo riguarda la dissipazione del calore, che è percepibile nella zona a sinistra del touchpad dopo un utilizzo intensivo.
La GPU integrata non ha problemi a gestire video in risoluzione Full HD anche durante lo streaming. L’editing video è, ovviamente, da escludere: i tempi sono praticamente biblici per quanto riguarda il rendering di un video di pochi minuti in risoluzione Full HD. Questo discorso si applica anche – purtroppo – al gaming: oltre qualche giochino da smartphone presente sul Microsoft Store non ci si può spingere senza andare incontro al lag. Trovate di seguito i risultati del test di Geekbench 4.
Dotazione standard per la memoria RAM: sono presenti 4 GB di memoria RAM DDR3 a 1067 MHz. Ovviamente nell‘utilizzo di tutti i giorni non risultano limitanti, specie se si fa un uso del PC molto leggero, tra browsing del web, video su YouTube o Netflix e Facebook o Instagram tramite le rispettive app ufficiali.
La memoria interna è da 64 GB, anche se, come vi abbiamo già accennato, è possibile espanderla sia tramite una comunissima scheda Micro-SD su cui sarà possibile salvare foto, video, musica e mappe offline, che tramite uno slot SSD M.2 2242 o 2280 SATA – una possibilità che stiamo apprezzando sempre di più in questi portatili dal prezzo democratico. L’unità disco è una eMMC, le cui prestazioni in lettura e scrittura sono nella media dei portatili di questa fascia di prezzo. L’apertura delle applicazioni universali avviene quasi immediatamente, ma si percepisce una lentezza maggiore nell’uso di programmi classici Win32, meno ottimizzati. Con il prezzo ormai basso di un SSD M.2 conviene indubbiamente pensare seriamente di installarne uno e – possibilmente, reinstallare Windows 10 sull’SSD. Trovate di seguito i risultati del test di CrystalDiskMark.
Tastiera e touchpad
Essendo un PC portatile con un ampio schermo da 14″, la tastiera di Chuwi HeroBook riesce a offrire un’ottima esperienza di digitazione grazie a una corsa dei tasti nella media e una giusta spaziatura tra i diversi pulsanti: è difficile commettere errori. Sessioni di scrittura lunghe anche qualche ora non sono un problema e le mani non vengono mai affaticate più di tanto. Il pulsante Fn consente di sopperire alla mancanza di un tastierino numerico dedicato. La tastiera non è retroilluminata e – come con tanti altri prodotti provenienti dalla Cina – ha un layout internazionale, senza le classiche lettere accentate italiane, anche se risulta più completa se confrontata con altri prodotti della stessa provenienza. Ovviamente, impostando da Windows la tastiera italiana, troverete comunque tutte le lettere accentate al solito posto: digitando senza guardare la tastiera non avrete problemi. In alternativa, potete sempre comprare un pacchetto di sticker con le lettere accentate italiane da incollare sui tasti.
Il tasto di accensione del PC è posto in alto a destra nel layout della tastiera. Il tasto Canc è ben accessibile e non nascosto dietro un tasto in seconda funzione. La barra superiore della tastiera integra i tasti per le funzionalità multimediali e di produttività, quali: regolazione del volume, brano precedente e successivo, controllo del Wi-Fi, regolazione della luminosità. Tenendo premuto Fn in combinazione con i precedentemente citati pulsanti si accede ai classici tasti funzione F1, F2, F3, ecc. Sono anche presenti i pulsanti dedicati Home, Fine, Pagina su e Pagina giù, oltre alle classiche freccette direzionali.
Uno degli aspetti migliori di questo portatile è indubbiamente il touchpad. Grande 8 cm x 12,5 cm, liscio e, soprattutto, è un touchpad di precisione. Le gesture di Windows 10 rispondono fluidamente ai movimenti effettuati con le proprie dita. Vi ricordiamo che in Windows 10 è possibile specificare diverse azioni con ogni tocco o swipe sul touchpad – potete seguire la nostra guida dedicata se siete interessati.
Batteria e autonomia
43’840 mWh di batteria, uno schermo luminoso quanto basta e una CPU a basso consumo energetico: Chuwi HeroBook è un campione di autonomia proprio grazie alla sua configurazione tecnica. Può andare avanti per ore e ore in streaming multimediale in Full HD: abbiamo davanti un PC che può essere utilizzato per diverse ore al giorno e non essere caricato per mezza settimana.
In generale, con un uso misto – esplorazione del web con Microsoft Edge, video su Netflix e myTube, stesura di qualche articolo, aggiornamento delle app dal Microsoft Store e riproduzione musicale in streaming su Spotify e luminosità al 50 % – si fanno anche 10 ore d’uso continuato. Il Bluetooth sempre attivo e connesso, assieme alla luminosità aumentata al 100 % abbassano l’autonomia di circa un paio d’ore: un risultato davvero notevole.
La ricarica completa dal 10 % richiede esattamente due ore e dieci minuti. Il caricabatteria in confezione ha un output a 12V e riesce a caricare il PC anche se lo si sta utilizzando in maniera intensiva.
Esperienza d’uso del PC con le build Windows Insider e conclusioni
Il basso prezzo d’acquisto, la possibilità di migliorare le prestazioni del disco installando un SSD M.2 e la estesa durata della batteria rendono questo PC un perfetto muletto per tutti gli utenti Windows Insider. Il programma Insider di Windows 10, specialmente se si è nei canali Veloce o Ignora (Skip Ahead), porta all’installazione di tante build di anteprima del sistema operativo, spesso non esenti da bug che potrebbero danneggiare il PC. Per tale motivo è sempre saggio eseguire queste build di anteprima di Windows 10 su dei dispositivi che non vengono usati per il lavoro: un PC muletto come questo Chuwi HeroBook può essere la giusta soluzione a questo rischio.
L’installazione di una nuova build richiede all’incirca un’oretta abbondante, sicuramente un risultato migliorabile, appunto, con un SSD M.2; la grande autonomia ci ha anche permesso di installare nuove build senza tenere il PC collegato all’alimentazione senza problemi, con un calo della batteria davvero insignificante. Il PC non ha nemmeno problemi con i driver di sistema, che sono stati spesso aggiornati nelle nostre settimane di test. L’installazione di ogni build è andata a buon fine senza alcun intoppo o blocco imposto da Microsoft, quindi ci sentiamo davvero soddisfatti dall’esperienza d’uso di HeroBook come PC Insider. C’è anche da dire che l’uso di una build di anteprima, con tanto di telemetria attiva in molte aree del sistema operativo, mette spesso in crisi le prestazioni che, per fortuna, non sono calate a picco rispetto all’uso con le build stabili di Windows 10.
Chuwi HeroBook è disponibile all’acquisto al prezzo di 219 €, anche se non è difficile trovarlo in offerta a un prezzo più basso di qualche decina d’Euro su Amazon. Potete acquistare HeroBook con garanzia su Amazon Italia dal link in fondo all’articolo. Cosa ne pensate di Chuwi HeroBook? Lo comprereste?
Recensione di Windows Blog Italia