Nonostante siano presenti da diverso tempo sul mercato i laptop basati su ARM, sia Windows 10 che Chrome OS, sono ancora una rarità; i prezzi eccessivamente alti allontanano infatti l’utenza che è portata a optare per soluzioni più economiche o più performanti a parità di costo. Sembra tuttavia che le cose stiano per cambiare.
In un’intervista alla giornalista Miriam Joire del Mobile Tech podcast, Don McGuire, vicepresidente Marketing di Qualcomm, ha annunciato l’arrivo di laptop ARM a basso costo, grazie a un nuovo processore dell’azienda.
Laptop ARM, prezzo e il nuovo Snapdragon 7cx
Recentemente il Qualcomm Snapdragon 8cx ha già aperto la strada a una maggiore diffusione dei laptop ARM, tuttavia l’obiettivo di Qualcomm sembra essere quello di abbassare ulteriormente i prezzi per raggiungere una più vasta platea di utenti. Del resto una delle componenti che maggiormente determinano il prezzo di un dispositivo è proprio il SoC utilizzato in esso, e un sensibile taglio nel costo del processore porterebbe sicuramente a un notevole abbassamento di prezzi per l’utente finale.
McGuire ha annunciato che lo scopo principale è coprire la fascia di prezzo intorno ai 300 €, ideale soprattutto per i Chromebook, in maniera tale da aumentare la diffusione dei dispositivi ARM e dell’interesse attorno a essi. La nuova piattaforma, in arrivo nei prossimi mesi, porta il nome di Snapdragon 7cx e consentirà la produzione di laptop e dispositivi 2-in-1 a un prezzo sensibilmente minore, nello specifico nella fascia di prezzo tra i 300 € e gli 800 €.
Diffusione di Windows on ARM e sviluppo software
Il fine ultimo di una maggiore diffusione di laptop e dispositivi 2-in-1 basati su ARM, oltre all’ovvio guadagno immediato, è il suscitare l’interesse della comunità di sviluppatori e delle aziende di software affinché sviluppino applicativi per piattaforme ARM, attualmente abbastanza trascurate a causa del loro poco successo. Ad esempio, secondo McGuire, le chance di vedere una versione ufficiale di Chrome per Windows on ARM sono ancora molto incerte; sembra infatti che Google abbia dimezzato il team di sviluppo che stava lavorando al progetto e vi sono diversi dubbi sul fatto che la versione ARM del browser di Mountain View vedrà mai la luce. Essendo infatti l’utenza che utilizza questi dispositivi molto ridotta, pochi sono anche gli incentivi per Google, e per ogni altra azienda, di investire nello sviluppo su ARM.
L’arrivo di nuovi laptop meno costosi grazie al nuovo Snapdragon 7cx dovrebbe, sempre secondo McGuire, cambiare sensibilmente la situazione, andando ad aggiungersi all’attuale maggiore facilità per gli sviluppatori di compilare le applicazioni anche su piattaforme ARM.
E voi cosa ne pensate? Riusciranno i dispositivi con Windows on ARM a raggiungere una maggiore quota di mercato grazie al nuovo Snapdragon 7cx? Fatecelo sapere nello spazio dedicato ai commenti.
Articolo di Windows Blog Italia
Fonte | MSPoweruser