Microsoft ha deciso di implementare una nuova funzionalità che rimuove in automatico gli aggiornamenti che non permettono a Windows di caricarsi correttamente al boot.
AGGIORNAMENTO | Microsoft ha comunicato che la nuova funzione di Windows 10, che disinstalla aggiornamenti corrotti automaticamente, è ora attivata a partire dalla build 18351 di Windows 10 19H1 – in arrivo ad aprile per tutti.
Questa nuova funzione è disponibile solo per i Windows Insider con Windows 10 Insider Preview, build 18351 o successivo. Questa versione di Windows 10 non è ancora stata rilasciata pubblicamente.
Windows 10 disinstallerà in automatico gli update problematici
Windows 10 installa automaticamente gli aggiornamenti per mantenere i dispositivi sicuri e migliorare l’efficienza dei PC. Tuttavia, alcuni aggiornamenti possono fallire perché incompatibili con alcuni programmi installati o perché contengono pezzi di codice fallato. D’ora in poi Windows 10 sarà in grado di disinstallare automaticamente gli aggiornamenti che non permettono il corretto caricamento del sistema operativo al boot. Se un aggiornamento problematico viene installato e rilevato, Windows 10 mostrerà una notifica che recita:
Abbiamo rimosso alcuni aggiornamenti installati di recente per ripristinare il tuo dispositivo dopo un avvio fallito.
Inoltre, Windows non permetterà a tali aggiornamenti problematici di essere installati nei 30 giorni successivi, fornendo a Microsoft e agli OEM il tempo necessario per correggere gli errori che si presentano.
Pensate che questa funzionalità sia utile per gli utenti? Vi è mai capitato di installare un aggiornamento fallato? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto.
Articolo di Windows Blog Italia
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