In occasione del Future Decoded tenutosi a Londra in questi giorni, Nadella non ha risparmiato a Facebook una frecciatina sul trattamento dei dati degli utenti.
LinkedIn è sicuro
Parlando del “suo” nuovo acquisto di LinkedIn, Nadella ha fatto riferimento al problema dello sfruttamento che ruota intorno ai dati degli utenti da parte delle grandi compagnie, che è stato protagonista del caso Cambridge Analytica nei mesi scorsi e ha causato a Facebook non pochi grattacapi. Il CEO di Microsoft ha assicurato che questi spiacevoli inconvenienti non succederanno con LinkedIn, dove verrà privilegiata l’utilità del servizio per il cliente.
Non vogliamo sovra-monetizzare. Se non altro, una delle cose che abbiamo fatto è assicurarci che l’utilità sia massimizzata per gli utenti. Questi dovrebbero utilizzare il servizio solo se i dati dei clienti creano utilità per loro. Se si pensa a LinkedIn, si tratta di opportunità economiche per i membri. Non si tratta di prendere i dati degli iscritti e usarli per qualcos’altro.
Cosa ne pensate di questa presa di posizione di Nadella? Vi fidate di Microsoft? Ditecelo nei commenti.
Articolo di Windows Blog Italia
Fonte | The Times
