Dopo la presentazione di Surface Hub 2 a maggio, Microsoft ha appena annunciato che quest’ultimo arriverà in due varianti 2S e 2X.
Surface Hub 2S e 2X in arrivo
Non si tratta di due nuove versioni, ma della separazione in due distinti modelli di Surface Hub 2 per soddisfare le esigenze dei clienti e delle aziende che ne fanno uso.
Abbiamo preso a cuore i feedback e li abbiamo usati per trasformare il processo di creazione di Surface Hub 2 e le nostre due nuove offerte nella famiglia Surface Hub: Surface Hub 2S e Surface Hub 2X.
Surface Hub 2S, in arrivo sul mercato nel 2019, riprenderà l’interfaccia e le funzionalità della prima versione a cui gli utenti erano già abituati con un design più leggero e sottile.
Surface Hub 2S è stato realizzato per i clienti che ci hanno detto che desiderano ancora l’esperienza originale di Surface Hub che già conoscono, ma in un design più leggero, più sottile e più vivace. Con Surface Hub 2S i clienti saranno in grado di implementare un ambiente on-premise o ibrido e mantenere le esperienze software su cui si sono standardizzati con il Surface Hub originale. Le aziende possono inoltre continuare a utilizzare Skype for Business sul proprio Surface Hub 2S o distribuire l’ultima versione di Microsoft Teams.
Surface Hub 2X, in arrivo nel 2020, aggiungerà la modularità e la possibilità di effettuare upgrade dell’hardware, grazie all’unità del processore removibile posta sul retro. In questa versione dovrebbe debuttare anche Windows Core OS.
In previsione del 2020, rilasceremo aggiornamenti alla famiglia Surface Hub per consentire ai clienti di eseguire l’aggiornamento a Surface Hub 2X. Ciò include la possibilità di affiancare, ruotare e abilitare il login multiutente. Questo semplice aggiornamento è abilitato dal nostro design di cartucce del processore rimovibili, in uno chassis hardware facilmente accessibile sul retro di Surface Hub 2.
Cosa ne pensate di questa mossa di Microsoft? È giusto separare in due un dispositivo di questo tipo? Fateci sapere la vostra opinione a riguardo nei commenti.
Articolo di Windows Blog Italia