Secondo recenti rumor, dal 2019 Microsoft sostituirà il nome in codice Redstone (che identifica le build di Windows 10 dall’aggiornamento Anniversary Update) con altri più utili.
Addio al nome in codice Redstone
Redstone 5 probabilmente sarà l’ultima versione di Windows 10 che verrà identificata con quel nome in codice. Microsoft dovrebbe passare a un nuovo schema a partire dall’aggiornamento che verrà distribuito pubblicamente a marzo 2019.
Quello che sarebbe potuto essere Redstone 6 verrebbe identificato con un più razionale 19H1, mentre la versione successiva come 19H2. Gli aggiornamenti pianificati per il 2020 verrebbero identificati come 20H1 e 20H2. Il cambio sarebbe dovuto a ragioni tecniche: gli sviluppatori potranno identificare facilmente la data di uscita dell’aggiornamento.
In ogni caso, i nomi in codice non sono mai stati resi pubblici: Microsoft pubblicamente ha sempre parlato della prossima versione di Windows 10. Per l’utente comune, dunque, non cambierà nulla.
Cosa ne pensate di questo cambio di nome della versione pubblica di Windows 10? Fatecelo sapere nei commenti.
Articolo di Windows Blog Italia
Fonte | Windows Central