I primi PC con a bordo Windows on ARM sono stati già annunciati, ma continuano le indiscrezioni circa le funzionalità del nuovo sistema operativo. I programmi a 64-Bit saranno pienamente supportati.
Programmi a 64-Bit su Windows on ARM
Il manager di Qualcomm, Pj Jacobowitz, ha dichiarato durante il CES 2018 che l’emulazione dei programmi x86 non avrebbe influenzato la durata della batteria, che sembra essere il punto di forza dei nuovi PC Windows on ARM. Non era chiara la questione dell’effettivo funzionamento anche dei programmi a 64-Bit, ma Jacobowitz ha dichiarato:
Se [i programmi a 64-Bit] funzionano su un chip Intel, funzionano anche su un chip Qualcomm.
L’interesse verso Windows 10 ARM cresce esponenzialmente quindi, soprattutto dopo queste dichiarazioni che vedono il nuovo OS distaccarsi da Windows 10 S che, tra l’altro, ha vissuto un periodo non semplicissimo. Promettere 29 ore di riproduzione Netflix con un solo ciclo di carica ci porta a sperare in una vera rivoluzione nel mondo dei notebook; gli utenti chiedono un PC portatile con quanta più autonomia possibile, sempre all’avanguardia e che possa soddisfare piccole operazioni quotidiane. Bisogna attendere almeno fino a questa primavera, periodo in cui ASUS, HP, Lenovo e altri produttori inizieranno a commercializzare i primi PC con a bordo Windows on ARM.
I PC Windows on ARM potrebbero sostituire gli attuali portatili di fascia bassa
Riuscirà Windows on ARM ad accontentare le richieste del grande pubblico? L’annuncio della compatibilità dei programmi a 64-Bit vi porterà ad acquistare un device simile? Fateci sapere cosa ne pensate lasciando un commento.
Articolo di Windows Blog Italia
Fonte | Neowin