Secondo le recenti statistiche pubblicate dalla International Data Corporation (IDC), a seguito delle festività natalizie vi sarebbe un timido segnale di ripresa delle vendite dei PC, con risultati reali nel Q4 del 2017 migliori rispetto alle previsioni. A fine anno, sono stati spediti 70,6 milioni di PC desktop tradizionali (tra i quali desktop, notebook e workstation) per un totale di 259 milioni nel corso del 2017.
La domanda di PC è di nuovo in crescita
Un risultato incoraggiante, se si nota che la crescita della domanda di dispositivi tradizionali è avvenuta soprattutto in Asia e nel Pacifico (escluso il Giappone), in America Latina e in Europa. In Africa e Medio Oriente, invece, la domanda rimane stabile a causa della crescita delle vendite dei notebook, mentre negli USA si è verificato un declino delle vendite sia di notebook che di PC desktop, per un totale di 16,5 milioni di unità vendute. Il Giappone ha visto una crescita sorprendente del 3,8 % annuo, a discapito delle previsioni che ipotizzavano un declino del 2,9 % delle ordinazioni di PC.
Da questi dati sembrerebbe che a fare da guida alla ripresa del mercato dei PC sia il settore commerciale, complice anche la fine del supporto di Windows 7, pianificata per il 2020, e la conseguente crescente domanda di migrazione dai vecchi sistemi operativi a Windows 10. Un altro dato da notare, poi, è che le compagnie hanno reso i loro prodotti più appetibili e di nicchia, con dispositivi sottili e leggeri, e investendo nell’ambito gaming.
Quanto alle singole case produttrici, HP ha mantenuto la leadership nelle vendite in ogni trimestre del 2017, le spedizioni dei suoi prodotti sono cresciute dell’8,3 % rispetto a un anno fa, per il settimo trimestre consecutivo, totalizzando un volume di vendite di 16 milioni di unità. HP ha inoltre consolidato la sua posizione soprattutto nel mercato statunitense, guadagnando una quota di mercato del 34 %. Lenovo, al secondo posto nel Q4 del 2017, ha avuto difficoltà nelle vendite all’interno degli Stati Uniti. In altri Paesi, invece, ha totalizzato una crescita del 3,9 % annuo con le consolidate vendite nel comparto notebook. Dell ha totalizzato il terzo posto: nel Q4 2017, ha avuto una crescita annua dello 0,7 % e ha spedito più di 11 milioni di dispositivi per la prima volta nel 2017. La forte concorrenza nel mercato statunitense ha reso difficili le vendite, mentre altrove ha ottenuto solidi risultati. Apple è rimasta stabile in quarta posizione e ha aumentato le sue vendite nel Q4 del 2017 del 7,3 %. Infine, ASUS e Acer hanno totalizzato un pareggio nelle statistiche, che li attesta entrambi alla quinta posizione. ASUS ha visto le sue ordinazioni calare dell’11,2 % dal 2016 al 2017, mentre Acer – essendosi concentrata nella produzione di dispositivi di intrattenimento e gaming oltre che nel mercato dei Chromebook – è riuscita a guadagnare terreno su ASUS, nonostante abbia registrato perdite dell’8,1 %.
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Articolo di Windows Blog Italia