Microsoft è pronta, ancora una volta, a riorganizzare le sue divisioni e a licenziare altri dipendenti. Questa volta è il turno delle divisioni responsabili delle vendite.
AGGIORNAMENTO 2 | Microsoft ha appena annunciato il licenziamento di 3000 lavoratori, pari al 10 % degli addetti alle vendite. Il 75 % dei licenziamenti avverrà al di fuori degli Stati Uniti.
AGGIORNAMENTO 1 | Microsoft ha appena ufficializzato i rumor. I dirigenti di Microsoft hanno spiegato la riorganizzazione come segue:
C’è una enorme opportunità di crescita, pari a 4,5 miliardi di Dollari, per il reparto commerciale e che si interfaccia con i clienti. Siamo in una posizione unica per guidare verso il successo i nostri partner e clienti aiutandoli nel loro percorso di trasformazione digitale e diventando il loro partner di riferimento. A partire da oggi applicheremo delle modifiche alle nostre divisioni di vendita. Questi cambiamenti ci aiuteranno a soddisfare al meglio le esigenze dei partner e a guidarli per ottenere maggiori risultati.
Le modifiche riguarderanno le seguenti aree:
- Aiutare clienti, partner e consumatori nel processo di trasformazione digitale.
- Soluzioni efficienti per clienti e partner.
- Aumentare l’impatto nel digitale.
- Aumentare il successo dei clienti in modo diretto e indiretto grazie ai partner.
- Offrire un supporto a piccole, medie e grandi aziende.
Licenziamenti in Microsoft
La riorganizzazione probabilmente verrà annunciata in vista del nuovo anno fiscale iniziato il primo luglio. L’obiettivo è quello di migliorare il modo in cui Microsoft vende i propri prodotti e servizi cloud.
Durante il mese di gennaio, Microsoft ha annunciato diversi nuovi licenziamenti che hanno interessato le divisioni di marketing e di vendita al dettaglio. Alcuni team sono stati trasferiti sotto il comando di Judston Altoff, il vice presidente Microsoft Executive a capo del programma Worldwide Commercial Business Group.
A differenza del passato, il numero di licenziamenti non dovrebbe essere eccessivo; molte persone verranno ricollocate in altre posizioni. L’anno scorso Microsoft ha annunciato circa 2850 licenziamenti, di cui oltre 900 negli addetti alle vendite. La causa della precedente ondata di licenziamenti era relativa alla riorganizzazione del settore smartphone.
Judston Altoff ha provato a concentrare la maggior parte delle risorse sulla vendita dei servizi Azure e cloud ma, a quanto pare, non è bastato. I dipendenti che lavorano per Microsoft nel reparto Cloud Solution Provider (CSP) e quelli che lavorano per i partner alla vendita degli stessi prodotti è eccessivo.
Microsoft è alla ricerca di una nuova strada per monetizzare l’assistenza offerta ai clienti che già utilizzano le sue tecnologie per far aumentare le spese complessive delle aziende. Non è ancora chiaro quali siano gli effetti che si avranno nei clienti che hanno sottoscritto delle edizioni volume dei prodotti Microsoft.
Lo scorso mese Microsoft ha riorganizzato altre unità raggruppando le divisioni Cloud con quelle Enterprise e le divisioni dell’Intelligenza Artificiale con quelle di Ricerca.
Anche la divisione Developer Experience ha iniziato un processo di riorganizzazione: alcuni membri sono stati spostati in altre squadre di lavoro.
Cosa ne pensate di queste nuove riorganizzazioni in casa Microsoft? È giusto continuare a licenziare pur di aumentare i profitti? Fateci sapere cosa ne pensate nei commenti.
Articolo di Windows Blog Italia
Fonte | ZDNet