Windows 10 IoT è un sistema operativo pensato per equipaggiare tutti quei dispositivi che devono portare a termine un determinato compito. Erede di Windows Embedded, Windows 10 IoT si può definire un sistema più specializzato rispetto alle versioni Desktop e Mobile che possiamo trovare in negozio.
Di Windows 10 IoT esistono diverse edizioni:
- Enterprise – Disponibile per le aziende, permette di eseguire applicativi all’interno di ambiti specialistici che richiedono più affidabilità e sicurezza. Utilizza la shell di Windows Desktop ed è compatibile con le app universali e i programmi Win32.
- Mobile Enterprise – Sempre per le aziende, ma per dispositivi portatili. Include il supporto nativo ai lettori di codici a barre e permette la creazione di più profili utente. Utilizza la shell di Windows Mobile e le app universali
- Core – Installabile su dispositivi più economici acquistabili anche al dettaglio. Include una shell unica e limitata rispetto a tutte le altre edizioni di Windows.
In questo articolo vi parleremo dell’edizione Core, essendo gratuito per tutti gli utenti e installabile su dei dispositivi facilmente acquistabili.
Dispositivi compatibili con Windows 10 IoT Core
Possiamo dividere i dispositivi supportati da Windows 10 IoT Core in tre categorie:
- Schede orientate all’uso personale – Possono essere acquistati più facilmente e vengono utilizzati da Microsoft come dispositivi di riferimento per lo sviluppo e il mantenimento del sistema stesso. Fanno parte di questa categoria il Raspberry PI 2 (v1.1 e successivi), il Raspberry Pi 3, il MinnowBoard Max e il Dragonboard 410c.
- Dispositivi personalizzabili e commercializzabili – Basati sui dispositivi della categoria precedente, possono essere personalizzati e ordinati in volumi maggiori per la creazione e la vendita di progetti ad hoc.
- Dispositivi non ufficialmente supportati da Microsoft – Su questi dispositivi, Windows 10 IoT è stato reso compatibile in modo non ufficiale da diverse aziende. Questi sono riconosciuti da Microsoft, ma non ufficialmente supportati. Fanno parte di questa categoria il Banana Pi, il Pine 64 (entrambi basati sul SoC Allwinner A64) e il Toradex Colibri T30 (basato sul SoC Nvidia Tegra 3).
Nota | In questa serie di articoli prenderemo come punto di riferimento il Raspberry Pi 3.
Installazione di Windows 10 IoT Core
Il tool ufficiale per installare Windows 10 IoT Core è l’app Windows 10 IoT Core Dashboard, ma esistono anche altre alternative, come il sistema Noobs per i Raspberry Pi. Per la maggior parte dei dispositivi, il sistema verrà installato in una scheda SD, che farà le veci di un Hard Disk interno. Altri dispositivi, però, potrebbero richiedere delle procedure specifiche.
- Da Windows 10 IoT Core Dasboard, selezionare la scheda Configura un nuovo dispositivo.
- Specificare il tipo di dispositivo, la versione di Windows 10 che volete installare (stabile o Insider), la scheda SD su cui installare il sistema, il nome del dispositivo e la password dell’account Administrator.
- Accettate le condizioni di licenza del software e premete il pulsante Scarica e installa.
- Il tool effettuerà il download dell’immagine e provvederà all’installazione del sistema. Attenti a dare conferma dei permessi di amministratore durante la procedura, oppure il tool non potrà preparare correttamente la scheda SD.
- Terminata l’installazione, inserite la scheda SD nel vostro dispositivo e accendetelo. Dopo qualche minuto Windows 10 IoT sarà pronto all’uso.
Presentazione del sistema
A differenza delle altre famiglie di Windows 10, non sarà presente alcun Desktop o Dashboard, ma una schermata che riporterà diverse informazioni sullo stato del dispositivo con dei pulsanti nella parte alta:
- Prompt dei comandi – Sarà possibile gestire diversi elementi del dispositivo con dei comandi testuali. Per accedere a tutti i comandi, sarà necessario inserire i dati dell’utente Administrator.
- Progetti di esempio – Una schermata con all’interno delle app UWP di esempio.
- Impostazioni – Anche se è molto simile alla controparte Desktop e Mobile, include pochi elementi. Sarà solamente possibile modificare i settaggi relativi a lingua, Bluetooth, Wi-Fi e Cortana.
- Arresto o riavvio del dispositivo.
Il Portale dispositivi
La maggior parte delle funzioni e dei settaggi non sono raggiungibili dal dispositivo stesso, ma da un altro dispositivo connesso alla stessa rete LAN, sfruttando il Portale dispositivi o Device Portal, un sito web presente all’interno di tutti i dispositivi Windows 10.
Per raggiungere il Portale dispositivi di Windows 10 IoT Core, basterà navigare verso l’indirizzo IP privato mostrato dall’hub iniziale con numero di porta 8080 (Ad esempio http://192.168.1.100:8080).
Tra i menu presenti nel Portale dispositivi, possiamo individuare:
- Dei campi di testo per modificare il nome del dispositivo e la password dell’utente Administrator.
- Impostazioni riguardanti la modifica di data, ora e fuso orario.
- Impostazioni per la risoluzione e l’orientamento del display.
- Interruttore per abilitare o meno la tastiera su schermo. Se l’opzione è abilitata, la tastiera su schermo verrà mostrata alla selezione di una casella di testo.
- Modifica del volume dei dispositivi di riproduzione e registrazione.
- Un pulsante per catturare uno screenshot.
- Un elenco delle app installate, con la possibilità di avviarle, arrestarle e renderle avviabili all’apertura del sistema. È possibile impostare più app per l’avvio in background e una sola app da mostrare in primo piano.
- Dei pulsanti che permettono l’installazione di un file Appx/AppxBundle con relative dipendenze.
- Una pagina che permette l’esplorazione e la gestione dei file utente e dei dati locali delle app installate.
- Una pagina dedicata al monitoraggio delle prestazioni, come i livelli di utilizzo di CPU, GPU, RAM e connessioni di rete.
- Un Prompt dei comandi, identico nei comandi a quello raggiungibile dal dispositivo stesso.
- Diverse funzioni avanzate per gli sviluppatori.
- Elenco dei dispositivi e dei driver installati, con relativi settaggi.
- Impostazioni delle connessioni Wi-Fi e Bluetooth. È anche possibile abilitare la condivisione della connessione internet.
- Windows Update, per gestire e controllare manualmente gli aggiornamenti del sistema.
- Pagina per abilitare il controllo remoto del dispositivo tramite l’app Windows IoT Remote Client.
F.A.Q.
- D – Windows 10 IoT supporta il Windows Store?
- R – No, purtroppo il Windows Store è assente. L’installazione delle app è solamente possibile tramite i tool per gli sviluppatori o il Portale dispositivi.
- D – A chi è rivolto Windows 10 IoT?
- R – Sicuramente agli sviluppatori UWP che vogliono sperimentare e creare app che possano beneficiare, ad esempio, delle porte GPIO del dispositivo. La mancanza di un desktop o di una dashboard rendono il dispositivo non molto appetibile per coloro che vorrebbero usufruire di contenuti multimediali, di strumenti di produttività e gaming.
- D – È possibile installare più sistemi sullo stesso dispositivo?
- R – Sì. Solitamente questi dispositivi non dispongono di una memoria interna, quindi non ci sono problemi nell’utilizzare più Micro-SD per ogni sistema operativo. In aggiunta, sul Raspberry PI è possibile creare un multi-boot utilizzando il sistema operativo Noobs.
- D – Questa edizione di Windows riceve aggiornamenti?
- R – Sì. Windows Update è presente e funzionante e lo sviluppo è attivo. È anche possibile installare le build offerte dal programma Windows Insider.
- D – È possibile installare Windows 10 completo o Windows 10 Mobile sui dispositivi Windows 10 IoT come il Raspberry Pi 3?
- R – Non è possibile per la quasi totalità dei dispositivi dato che, quasi sempre, non rispettano i requisiti minimi dei due sistemi.
- D – È possibile utilizzare Windows 10 IoT senza schermo?
- R – Sì, anche se è comunque necessaria una prima configurazione e dipende molto dall’app che verrà utilizzata. Oltre al funzionamento senza display, è possibile collegarne uno tramite le porte HDMI, Composito, DSI e GPIO.
- D – Quanto costa Windows 10 IoT Core?
- R – Il sistema è gratuito e liberamente scaricabile. Esiste, però, anche una versione Pro, a pagamento.
Nei prossimi giorni vi mostreremo degli approfondimenti sul sistema e sui dispositivi compatibili. Avete altre domande o curiosità a riguardo? Volete aggiungere qualche dettaglio? Fateci sapere nei commenti!
Articolo di Windows Blog Italia