In questi giorni abbiamo avuto la possibilità di affiancare iWork 10 – il tablet convertibile 2-in-1 di ALLDOCUBE – ai dispositivi che solitamente utilizziamo in ambito scolastico e lavorativo, ovvero un MacBook Pro e un Surface 3 dotato di TypeCover. L’esperienza è stata in generale molto buona, tenendo in considerazione il prezzo particolarmente democratico di iWork 10.
Specifiche tecniche iWork 10
- Processore – Intel Atom X5-Z8300 Cherry Trail, quad-core 1,44 GHz (fino ad un massimo di 1,84 GHz).
- GPU – Gen8-LP10 / 12EU 600 MHz.
- RAM – 4 GB.
- Archiviazione – 64 GB espandibile tramite Micro-SD fino ad un massimo di 128 GB.
- Display – 10,1“ IPS con risoluzione 1920 x 1200.
- Sistema operativo – Windows 10.
- Fotocamera – fotocamera posteriore da 2 MP e anteriore da 2 MP.
- Connettività – HDMI, USB 2.0, USB 3.0, jack 3,5 mm, Bluetooth 4.0, Wi-Fi 802.11 b/g/n.
- Batteria – 7500 mAh.
Recensione ALLDOCUBE iWork 10
Prime impressioni
La prima impressione che abbiamo avuto dopo l’apertura della confezione di iWork 10 è stata migliore delle aspettative. Il tablet – ancora sprovvisto di tastiera – si è presentato abbastanza solido e compatto, decisamente più robusto dei dispositivi ibridi dalla stessa fascia di prezzo proposti da altri produttori, anche molto più rinomati. Nella confezione è inoltre presente un cavo Micro-USB per la ricarica del tablet. Quest’ultimo, dalle dimensioni ridotte – circa 15 cm – e dalla scarsa capacità di alimentazione, rende difficile l’utilizzo del tablet durante le sessioni di ricarica. Un dettaglio particolarmente fastidioso, tenendo in considerazione l’autonomia di iWork 10 che raggiunge le quattro o cinque ore di attività moderata.
Primo avvio
Il primo avvio del tablet ci ha sorpreso per rapidità e fluidità. Nel giro di una trentina di secondi dopo l’accensione il tablet era già pronto per l’utilizzo, senza la necessità di effettuare la procedura di configurazione di Windows 10. L’unica pecca che abbiamo riscontrato riguarda la lingua del sistema: una volta effettuato il primo accesso, è possibile avviare il tablet esclusivamente in inglese o cinese semplificato. Sarà dunque necessario installare aggiornamenti e language pack per potere utilizzare iWork 10 in italiano.
Aggiornamenti
Una volta acceso per la prima volta iWork 10, nonostante il suo funzionamento fosse impeccabile, abbiamo preferito effettuare l’installazione degli ultimi aggiornamenti, in maniera da testare la versione più recente di Windows sul nuovo prodotto. La sessione di update è stata rapida e non ha presentato errori di sorta: sicuramente un punto a favore per coloro che desiderano aggiornare il proprio tablet senza dover attendere un’eternità.
Design
Il design di iWork 10 si presenta essenziale e piacevole. La scocca solida e compatta ai lati ha rifiniture in alluminio gradevoli alla vista. Il display da 10,1” permette di mantenere contenute le dimensioni, nonostante il peso risulti un po’ eccessivo per un dispositivo di questa taglia.
Display
L’esperienza con il display di iWork 10 è stata positiva: il pannello IPS con risoluzione Full HD di 1920 x 1200 pixel consente l’utilizzo di questo dispositivo in varie condizioni di luminosità. L’unica pecca è l’assenza di un sensore di luminosità ambientale: sarà dunque necessario regolare l’intensità emessa dal display in maniera manuale per ottenere risultati soddisfacenti in ambito di visibilità e leggibilità.
Connettività
Il lato sinistro ospita tutte le porte di cui è dotato il tablet: presenti sul corpo del convertibile una porta USB 3.0, una porta Micro-USB, una porta jack da 3,5 mm e l’ingresso per la scheda SD, quest’ultima supportata fino alle dimensioni di 128 GB. Nel caso acquistaste la tastiera di ALLDOCUBE, questa consentirebbe di aggiungere altre due porte USB 2.0 all’arsenale di iWork 10. Per quanto riguarda la connettività, potrete usufruire del Bluetooth 4.0 e del Wi-Fi 802.11 b/g/n.
Autonomia
iWork 10 è dotato di una batteria da 7500 mAh, che consente a questo prodotto di lavorare in autonomia per circa quattro o cinque ore consecutive. È necessario mettere in evidenza, però, la lentezza del tablet in fase di ricarica: utilizzando i soli strumenti presenti all’interno della confezione, una sessione di ricarica può arrivare a durare fino a quattro o cinque ore: un po’ troppe, se si considera che un prodotto come questo dovrebbe essere ottimizzato per l’utilizzo in mobilità. Nonostante ciò, il dispositivo non surriscalda mai in maniera particolare.
Fotocamere
Entrambe le fotocamere montate su iWork 10 non presentano una risoluzione brillante: si tratta di due fotocamere da 2 MP, che non consentono l’acquisizione di foto in alta qualità. Accettabili, invece, quando si tratta di comunicare in videoconferenza; sicuramente non possono sostituire in fatto di qualità le fotocamere dalla maggiore potenza montate su qualsiasi smartphone in commercio.
Tastiera
La tastiera-dock non è compresa all’interno della confezione del tablet: sarà dunque necessario acquistarla a parte. Nonostante il prezzo sia contenuto (si parla di un centinaio di Dollari) questo accessorio fa ciò che deve in maniera accettabile, senza fare rimpiangere soluzioni più ricercate. Il touchpad non è particolarmente grande, ma il supporto al Multiple Touch permette di gestire il proprio dispositivo in maniera rapida e intuitiva, concedendo la possibilità all’utente di utilizzare tutte le funzioni legate al tocco multiplo di Windows 10. La tastiera si presenta, però, in formato internazionale: non essendo ottimizzata per le varie diversità linguistiche non ha il supporto ai tasti propri della cultura italiana, come le lettere accentate. Sarà possibile digitarle cambiando le impostazioni di Windows per la lingua della tastiera: troverete i caratteri mancanti al solito posto, nonostante non siano segnati graficamente. In generale questo accessorio si presenta come un valido sostegno per il nostro iWork 10, consentendone l’utilizzo come se fosse un vero e proprio laptop dalle dimensioni ridotte.
Conclusioni
Nonostante qualche pecca, iWork 10 è un tablet ibrido 2-in-1 che riesce a soddisfare. Sicuramente l’ideale per coloro che desiderano un PC da utilizzare in mobilità e dal prezzo particolarmente contenuto (disponibile su GearBest al prezzo di 150 $ circa); è in grado di portare a termine tutte le task che proporrete, a patto che non dobbiate svolgere lavori particolarmente accurati. Preciso nell’elaborazione dei documenti e nella loro modifica, è il compagno ideale per la vita universitaria e lavorativa in mobilità.
Articolo di Windows Blog Italia