A breve, Anniversary Update arriverà ufficialmente sui dispositivi Windows 10 con diverse novità. Se su Desktop e Mobile abbiamo raggiunto – o quasi – un momento di stallo per quanto riguarda l’aggiunta di nuove feature in vista della release definitiva, su Xbox One il team di sviluppo ha ancora un bel po’ da fare, tanto che l’aggiornamento sembra essere slittato ad agosto.

In questo articolo vi daremo qualche informazione su alcune delle nuove feature che saranno disponibili, inclusa qualche esclusiva.

Archiviazione e gestione dei file

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Da Anniversary Update, su Xbox One, la gestione dei file sarà affidata all’app Esplora file, ovvero la stessa già preinstallata sui telefoni con Windows 10 Mobile. L’app, al momento, è nascosta, ma possiamo mostrarvela in anteprima. Al momento non sembra essere completamente funzionante, dato che non riconosce alcun file nella memoria interna.
Nessun problema, invece, con le memorie di massa esterne, dove l’unico problema è legato dalla mancanza di app in grado di aprire i file. La navigazione tramite gamepad è da migliorare, mentre nessun problema si riscontra con la tastiera.
Abbiamo notato che la console crea automaticamente nei dispositivi removibili una cartella WPSystem. Analizzando, inoltre, la gestione interna dei file e delle partizioni, possiamo intuire come la gestione dei file di sistema sia stata presa da Windows Mobile e non da Windows Desktop.

Supporto a mouse e tastiera

Come già annunciato, le Xbox One riceveranno in futuro il supporto completo a mouse e tastiera, sia nelle app che nei giochi. La tastiera è già supportata in diverse app, mentre nessun puntatore viene mostrato al collegamento di un mouse. L’Xbox One, essendo una console, ha come input principale il gamepad e ciò potrebbe portare ad importanti problemi di compatibilità con molte app, soprattutto se pensate per uno schermo touch.
Microsoft ha quindi introdotto il Mouse Mode: le app potranno utilizzare una modalità che permetterà agli utenti di spostare un puntatore con l’analogico sinistro e di effettuare il click col pulsante A. Se volete un assaggio di questa funzione sulla vostra Xbox One non iscritta ad alcuna anteprima, vi basterà aprire Microsoft Edge.
Per evitare schermate non raggiungibili, questa sarà l’opzione predefinita per tutte le app. Gli sviluppatori potranno disattivare questa opzione senza problemi non appena avranno creato una logica funzionante per la navigazione con la croce direzionale o attivarla nelle app che richiedono un puntatore, nel caso implementassero, ad esempio, le mappe o l’inchiostro digitale.

Quanta RAM è a disposizione delle app?

Tramite la nostra app Device Diagnostics HUB, abbiamo registrato 2,5 GB di memoria massima disponibile per Windows 10 (la One possiede 8 GB di RAM). Se vi sembra poco, non preoccupatevi, i giochi potranno essere pubblicati solo tramite il programma ID@Xbox e usufruire di strumenti di sviluppo appositi per utilizzare al massimo le potenzialità della console.

Picture in picture in arrivo?

Nella lista di tutte le app presenti nella console, ne abbiamo individuata una di nome Tiny Video Player, con il nome del pacchetto molto simile al lettore video già noto. Al momento, escludendo il browser web, non è possibile avere alcun player video affiancato alla sessione principale (gioco o dashboard) e questa versione ridotta potrebbe aggiungere una funzione interessante, sia in forma di app affiancata che come finestra flottante.
Purtroppo l’app non sembra avviarsi e non abbiamo trovato indizi che confermino o smentiscano questa ipotesi.

Windows Store e le app

Nell’attuale Preview per sviluppatori, il Windows Store non sembra essere funzionante, ma possiamo dire con certezza che verrà utilizzata la stessa versione disponibile su Mobile e Desktop. La gestione dei DLC e delle estensioni sarà affidata all’app Windows Store Purchase, già presente anch’essa come app UWP e visibile solo durante gli acquisti sullo Store o nelle app.
Le app sociali – invece – saranno, almeno in parte, sviluppate appositamente per girare su Xbox One e potrebbero integrarsi con app social universali. Abbiamo notato, infatti, che una di queste app su Xbox One ha fatto richiesta allo Store dell’app Contatti già presente su Windows 10.

Considerazioni finali

Se gli ultimi annunci fanno pensare alla Xbox One sempre più come un PC da gaming che come una console, uno sguardo più ravvicinato ci fa vedere come tutto ciò che è estraneo ai giochi sia ancora solo un’aggiunta. Ovviamente vi aggiorneremo su eventuali novità, conferme e smentite. Vi aspettiamo nei commenti con le vostre domande o opinioni in merito all’articolo.

Articolo di Windows Blog Italia