Poco più di un mese fa, Microsoft ha annunciato l’acquisizione di Xamarin, una startup che mette a disposizione degli sviluppatori (a caro prezzo) degli strumenti per creare app mobile per tutte le piattaforme con un unico linguaggio di programmazione. Oggi, al Build 2016, il colosso di Redmond ha svelato il futuro di Xamarin, ma soprattutto delle app universali che, grazie a quest’ultimo, raggiungono un nuovo livello.
AGGIORNAMENTO | Microsoft ha appena annunciato che non ci saranno costi aggiuntivi da sostenere per usufruire dei tool di sviluppo Xamarin.
Era nell’aria dal momento dell’acquisizione, ma adesso è finalmente ufficiale: Xamarin verrà integrato in Visual Studio e consentirà agli sviluppatori di rendere le proprie app cross-platform a tutti gli effetti. In altri termini, grazie ai nuovi strumenti integrati in Visual Studio, gli sviluppatori potranno creare un’applicazione che abbia come target non solo la Universal Windows Platform, ma anche iOS e Android, utilizzando un solo codice: il C#.
L’ambizione della compagnia americana non è solo quella di incentivare la scrittura ed il rilascio di applicazioni per Windows 10 e Windows 10 Mobile, ma quella di rendere Windows la piattaforma di sviluppo prediletta dagli sviluppatori. Xamarin, per questo obiettivo ambizioso, gioca un ruolo fondamentale, dato che permette agli sviluppatori di creare applicazioni per le tre maggiori piattaforme mobile senza dover conoscere tutti i relativi linguaggi di programmazione. Microsoft riuscirà nel suo intento? Fateci sapere la vostra nello spazio dedicato ai commenti.
Articolo di Windows Blog Italia
