Continuum è indubbiamente la più interessante funzione di Windows 10 Mobile, in esclusiva per i nuovi device con hardware di ultima generazione – indispensabile per la potenza di calcolo richiesta. Continuum permette di collegare il proprio Windows Mobile ad un monitor esterno, wireless o tramite Display Dock, così da estendere il piccolo display dello smartphone e usare le versioni desktop delle app universali, identiche a quelle che usiamo sul PC.
Quando Microsoft ha mostrato Continuum per la prima volta su un smartphone, la funzionalità era ancora in stato primordiale. Il team dietro allo sviluppo di Continuum racconta che riuscivano malapena a dormire pur di raggiungere l’obiettivo. Dopo diverse ore no stop, la prima app che hanno aperto è stata Excel. “Quando lanciammo Excel e vedemmo che veniva eseguita la versione desktop fummo felici al punto di piangere“.
L’idea di Continuum è stata concepita esattamente tre anni fa, ai tempi di Windows Phone 8, quando le squadre al lavoro si chiedevano come ampliare le funzionalità di base di uno smartphone, soprattutto nei mercati emergenti che utilizzano lo smartphone come principale dispositivo.
Il nome in codice del progetto fu Wizard and Tin Man, il nome del mago di Oz. Lo smartphone era ovviamente il mago di Oz, che doveva rendere gli schermi intelligenti. Dopo diversi mesi di test, il team decise di trasformarlo in un vero e proprio prodotto. Ovviamente era necessario il coordinamento di diverse divisioni per essere trasformato in realtà. Il progetto, dopo essere stato approvato da Terry Myerson, capo della divisione Windows and Devices, è stato trasformato in un prodotto commerciale.
L’obiettivo di Microsoft è ormai abbastanza chiaro: i telefoni di oggi sono sufficientemente potenti da poter offrire un’esperienza desktop. L’attenzione verso Continuum è alta, sia da parte dei partner OEM (Acer, Microsoft Mobile, …), sia da parte degli utenti (consumer e business).
Microsoft ovviamente è già al lavoro sull’ampliamento di questa funzionalità: Continuum 2.0 potrebbe portare il supporto ai programmi Desktop sul telefono. Nella versione attuale manca la possibilità di pinnare le app alla barra delle applicazioni e il Centro notifiche mostra la versione smartphone e non quella PC.
Per sfruttare pienamente Continuum sui nuovi Lumia 950 e 950 XL c’è bisogno anche dell’apposita Display Dock, anche se come già vi abbiamo mostrato su Acer Jade Primo funziona egregiamente anche collegando il telefono allo schermo in modalità senza fili, tramite Miracast. Tuttavia ecco in anteprima il contenuto della confezione di vendita della Display Dock, che potete ricevere in omaggio con l’acquisto di Lumia 950 XL.
Vi lasciamo al nostro hands-on di Continuum e della Display Dock dove è possibile apprezzarne le potenzialità.
Si tratta sicuramente di una funzionalità molto utile, anche se non è ancora chiaro come reagirà il mercato e se riuscirà a diventare una killer feature decretando il successo dei nuovi device e di Windows 10 Mobile. Riuscirà a soppiantare completamente un PC in futuro? Staremo a vedere. Diteci la vostra nei commenti.
Articolo di Windows Blog Italia
Fonti | Time, WinSupersite