Arrow Launcher

A qualche giorno dal leak di Cortana, sul Play Store arriva Arrow, un launcher sviluppato per Android. Trattasi della prima volta che Microsoft si cimenta in questo tipo di app. Ma a cosa starà puntando? Noi della redazione abbiamo provato la beta per scoprirlo.

AGGIORNAMENTO | È trapelato il file .APK d’installazione che è possibile scaricare a questo indirizzo.

Arrow si presenta abbastanza scarno: un brevissimo tutorial vi introdurrà a quelle che sono le funzioni principali, peraltro nemmeno troppe. È in inglese, ma non ci saremmo aspettati certo l’italiano da una beta. Scarna, sì, ma ambiziosa, perché concepita, almeno in teoria, per organizzare in modo certosino l’uso della homescreen, divisa in tre pagine, che agiscono da compartimenti.

Arrow Launcher 3

La prima, quella principale, è dedicata alle app più utilizzate, che saranno raccolte in una specie di widget fisso che, ovviamente, non lascia spazio ai widget veri e propri (quelli di terze parti). Non è possibile, ad esempio, mettere un orologio fisso sulla home. La cosa risulta un po’ fastidiosa, soprattutto a chi è abituato a dare uno sguardo veloce al telefono per vedere l’ora.

Arrow Launcher 4

A sinistra abbiamo la lista delle chiamate recenti, con tanto di collegamento al tastierino numerico e alle funzioni di messaggio e chiamata rapida. Un po’ come se aprissimo l’app per le chiamate. Che comunque va aperta lo stesso, sia che si voglia digitare un numero sia che si voglia fare una chiamata rapida, il che fa un po’ dubitare dell’effettiva utilità di questa parte della homescreen.

Arrow Launcher 5

A destra, invece, abbiamo i Reminder, probabilmente la punta di diamante del launcher. Sì, perché se a sinistra avevamo una “rubrica ammezzata”, qui abbiamo una lista delle cose da fare completa e funzionale. Si rifà probabilmente a Wunderlist, recente acquisto di Microsoft, ma non necessita di alcuna app per essere utilizzata. Potete scrivere quello che avete da fare e impostare delle notifiche come promemoria direttamente dalla home. Niente di più comodo per chi affida al telefono l’organizzazione della propria agenda e ha bisogno di tenere sott’occhio gli impegni.

Arrow Launcher 7

Ancora, con uno swipe dal basso accederemo a un menu a scomparsa, che ai più maliziosi potrebbe ricordare un pochino iOS: qui abbiamo a portata di mano i contatti recenti, i collegamenti alle app preferite (questi personalizzabili), alle impostazioni del launcher e al feedback. Forse un po’ ridondante rispetto al resto.

Arrow Launcher 6

La lista delle app, infine, è molto semplice, in ordine alfabetico. Le opzioni disponibili non sono molte, così come le transizioni, ma va ribadito che l’app è in una fase di sviluppo molto acerba, alla quale vanno addossati anche eventuali lag negli scorrimenti. Da sottolineare la possibilità di impostare la foto del giorno di Bing come sfondo.

Arrow Launcher Settings

L’estetica non è il massimo, porta molte reminiscenze di Ice Cream Sandwich; molto carini, invece, gli sfondi precaricati. Insomma, per ora sembra più un esercizio di stile da parte di Microsoft (il cui tocco si vede nell’organizzazione alla base del concept) che altro.

Troppe poche funzioni utili, in un mix di “già visto” e scelte discutibili. Ma mai dire mai. L’app potrebbe essere fortemente migliorata prima del rilascio al pubblico, ricevere nuove funzioni esclusive e una grafica più curata. Almeno questo è quello che ci auguriamo.

Qualora voleste provare con mano Arrow Launcher, tutto quello che dovete fare è richiedere l’iscrizione alla community di sviluppo su Google+ e installare la beta privata dal Play Store. Se avete qualche problema, vi basta scriverlo nei commenti!

Articolo di Windows Blog Italia