Aggiornamento del 21 Maggio
Il post originario è stato modificato senza specificare alcuna motivazione. Attualmente è possibile che alcune delle informazioni trapelate siano ancora da revisionare. Vi terremo aggiornati
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Nelle ultime settimane abbiamo appreso diverse informazioni in merito a Windows 10, partendo dalla conferma che sarà l’ultima versione di Windows così come lo conosciamo, passando per le versioni ufficiali del sistema operativo e arrivando a far chiarezza sulla gratuità dell’aggiornamento.
Microsoft non ha ancora spiegato, nel dettaglio, come funzionerà l’aggiornamento gratuito a Windows 10 per gli utenti di Windows 7/8.1.
Queste informazioni arriveranno (sicuramente) quando ci avvicineremo al rilascio RTM di Windows 10, pianificato per quest’estate. Oggi, con l’aiuto di un post pubblicato da un Product Manager di Windows, Alex Snelson di Microsoft Australia, riusciamo ad avere un’interessante anteprima dei percorsi e degli scenari di aggiornamento a Windows 10.
Riepilogo delle edizioni di Windows 10
- Windows 10 Home, per scenari BYOD e consumer, disponibile tramite l’aggiornamento gratuito
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Windows 10 Pro, per piccole imprese e professionisti, disponibile tramite l’aggiornamento gratuito
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Windows 10 Enterprise, per medie e grandi imprese, disponibile con licenza a volume
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Windows 10 Education, disegnato per i bisogni delle scuole – docenti, studenti, personale e amministrazione – disponibile con licenza a volume
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Windows 10 Mobile, per consumatori, piccole, medie e grandi imprese e istituzioni accademiche, disponibile tramite OEM
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Windows 10 Mobile Enterprise, per medie e grandi imprese con scenari IoT, disponibile tramite OEM (IoT) e licenza a volume
Aggiornamento gratuito a Windows 10
Se ne parla tanto di questo aggiornamento gratuito, e qui di seguito vengono confermati (finalmente) alcuni dettagli:
- Microsoft offrirà un aggiornamento gratuito a Windows 10 per i dispositivi qualificati con installati Windows 7, Windows 8/8.1 e Windows Phone 8.1 nel primo anno dal rilascio (l’aggiornamento di Windows Phone sarà sempre gratuito). Dopo, l’aggiornamento dai singoli sistemi operativi citati, sarà a pagamento tramite la confezione da scaffale (Retail) e le licenze a volume
- I dispositivi che montano Windows 8/8.1 e Windows 7 Home Basic e Home Premium si aggiorneranno a Windows 10 Home
- I dispositivi che montano Windows 8/8.1 Pro e Windows 7 Professional e Ultimate si aggiorneranno a Windows 10 Pro
- Il singolo dispositivo, se viene aggiornato entro i primi 12 mesi dal rilascio ufficiale, riceverà tutti i futuri aggiornamenti gratuitamente per il suo intero ciclo di vita (questo l’avevamo detto in passato più volte e ne abbiamo diretta conferma)
- Esclusi i dispositivi con Windows Enterprise e Windows RT (Ahia!)
- L’aggiornamento gratuito a Windows 10 sarà distribuito tramite Windows Update; i dispositivi associati (joinati) a un dominio possono effettuare l’aggiornamento tramite Windows Update manualmente. L’aggiornamento non potrà essere distribuito tramite WSUS (un servizio che consente di distribuire gli aggiornamenti all’interno di una rete)
Basandoci sull’ultimo punto è chiaro che l’aggiornamento a Windows 10 verrà concesso alle versioni licenziate di Windows 7/8.1 attraverso il Windows Update invece del Windows Store. Questo è quello che avviene attualmente, nel caso in cui si voglia testare l’aggiornamento a Windows 10 Insider Preview. Infatti, funziona già abbastanza bene e in futuro non farà altro che migliorare.
Speriamo che Microsoft, in qualche modo, dia la possibilità agli utenti “genuini” di Windows 7/8.1 di poter effettuare anche l’installazione pulita di Windows 10 attraverso, ad esempio, una chiave di licenza da utilizzare esclusivamente con la ISO corretta per il proprio sistema operativo, a parità di edizione. In alternativa, basterebbe potenziare l’attuale funzionalità di Ripristino, introdotta con Windows 8, per rendere l’operazione ancora più semplice e veloce.
Dimenticavamo: Ma io che sono Insider, avrò l’aggiornamento gratuito a Windows 10?
Come specifica Gabriel Aul con un tweet, sì. A patto che tu abbia effettuato l’aggiornamento alla Insider Preview da una versione licenziata di Windows 7 o Windows 8/8.1. In caso contrario bisognerà ripartire da quest’ultima.
@DirtyWindows_ @tao_huan You’ll have to be upgrading from a system with a valid license for 7 or 8.x
— Gabriel Aul (@GabeAul) 11 Maggio 2015
Che ne pensate di questi ulteriori chiarimenti? Fatecelo sapere nei commenti.