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Uno dei segnali lanciati da Microsoft durante la conferenza di Barcellona, oltre gli annunci degli importanti aggiornamenti in arrivo in primavera, è stato sicuramente la velata ammissione di voler aggredire il mercato dei device low-cost, tablet o smartphone che siano, nei paesi emergenti ma anche altrove – per concorrere principalmente con Android, il padrone incontrastato della fascia bassa, almeno fin’ora.

La mossa di Nokia, che ha stupito il mondo intero con il lancio del suo primo smartphone basato su Android, mirata proprio a rosicchiare fette di mercato low-end, non è poi distante dai piani di Microsoft: con Windows 8.1 Update 1, che rivede i requisiti hardware al ribasso, un solo GB di RAM e appena 16 GB di memoria interna richiesti, sembra di tornare indietro nel tempo, ma in realtà, anche grazie alla riduzione del costo delle licenze ad appena 15 $, si strizza l’occhio ai produttori asiatici, capaci di sfornare tablet PC più che dignitosi e dai costi irrisori. Sullo stesso binario viaggerebbe anche Windows Phone che, grazie alla collaborazione con Qualcomm e con molti partner asiatici, sarà in grado di girare su qualsiasi device Android compatibile. La Start screen con soft-keys virtuali e il supporto dual-SIM di Windows Phone 8.1 non sono un caso.

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Proprio in queste ore stanno circolando diverse notizie di numerosi OEM al lavoro su nuovi device caratterizzati, in primis, da prezzi stracciati, proprio per aggredire i mercati dei paesi emergenti, ma non solo. Secondo alcune fonti, Microsoft starebbe collaborando con alcuni di essi per sfornare, durante il 2014, dei tablet PC, con Windows 8.1, low-cost a circa 10000 Rupie indiane, circa 120 €, un prezzo fin’ora ritenuto impossibile su tablet che sono veri e propri PC e non giocattoli da intrattenimento.

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Stesse notizie sul fronte Windows Phone, dapprima Lenovo, poi Karbonn, addirittura con una possibile soluzione dual-OS, e poche ore fa anche Gionee sono segnalati come pronti a lanciare nuovi terminali basati Windows Phone – figli del recente accordo con i partner – probabilmente dai prezzi molto vantaggiosi e destinati ai soli mercati asiatici dominati da Android.

Se Nokia è l’OEM che domina il mercato occidentale di Windows Phone, con più del 90 % del totale, e Google fa altrettanto nel settore dei tablet con Android superando anche Apple proprio in questi giorni, Microsoft sembra aver deciso di fare sul serio e di non voler perdere il treno per le aree del mercato più redditizie. Il secondo posto del settore mobile è sempre più vicino?

Articolo di Windows Blog Italia
Fonti | TOI, WPDang