Ieri si è tenuto al dipartimento di informatica dell’università di Pisa il Microsoft Cloud Event, incentrato su quello che è il presente e il futuro dei nostri dati, di come vengono gestiti e di quanto sono protetti.
Hai un’account Microsoft? Allora ti interesserà sapere che i server Microsoft sono i più grandi, sicuri e all’avanguardia del pianeta. Più di trentacinque Data-Center sono sparsi per il mondo in modo strategico per garantire prestazioni e sicurezza ai massimi livelli. Il più grande è situato negli Stati Uniti – per motivi di sicurezza non appare nemmeno sulle mappe satellitari – e copre un’area grande come dieci campi da calcio pieni zeppi di server con sistemi di raffreddamento di ultima generazione. I primissimi Data-Center Microsoft risalgono a più di venti anni fa, quando poche macchine gestivano il vecchio Hotmail Messenger.
Ad oggi, Microsoft vanta una lunga lista di servizi, con numeri di utilizzo impressionanti, come quelli di Skype, che conta più di quattordici milioni di minuti di chiamate nel mondo ogni secondo che passa. Ma non c’è solo Skype in quello che è il parco cloud più utilizzato, completo e vasto in circolazione. Oltre a OneNote, OneDrive, Bing, Xbox Live, ci sono anche i più recenti Office 365 e Windows Azure.
Ma partiamo da Windows Azure, che non tutti conoscono. Azure è il tuo server personale che non si trova sotto la scrivania o al terzo piano dell’azienda, ma in rete! Permette il provisioning dell’infrastruttura, delle applicazioni e delle macchine virtuali Windows, Linux, Ubuntu e tanti altri, all’interno dei Data-Center gestiti da Microsoft. Tra le tante possibilità offre soluzioni per creare applicazioni utilizzando linguaggi .NET, Java, PHP, Node.js o Ruby. Gli strumenti di Visual Studio integrati consentono di sviluppare, eseguire e iterare le app rapidamente. Ma Azure è anche sinonimo di grande risparmio: il sistema di fatturazione basato sui minuti e la scalabilità automatica incorporata consentano di pagare solo per l’infrastruttura di cui hai veramente bisogno e di configurare o rilasciare risorse automaticamente in base al reale utilizzo. Tra i tanti clienti eccellenti di questo servizio, BMW, Disney Pixar, BBC, Toyota, Coca-Cola, spunta il nome che non ti aspetti, quello di Apple. Ebbene sì, Apple è cliente di Microsoft anche da questo punto di vista e i servizi iCloud e iTunes sono gestiti tramite Windows Azure e i server di Microsoft.
Insomma gestire il proprio business è davvero facile, veloce e conveniente con Azure. Per Office 365 sono state mostrate diverse funzionalità utilizzate sopratutto dalle aziende per fornire i servizi di Office su ogni dispositivo, come Android e iOS, grazie a Visual Studio ed un’applicazione Q&A che se collegata a qualsiasi vostro dato, ricerca o file può creare complessi grafici Excel. Con semplici domande scritte come “Fammi vedere le nazioni olimpiche che hanno vinto medaglie a Sochi”, vi elaborerà in un attimo la vostra richiesta mostrandovi il grafico in base ai dati inseriti anche da una banale ricerca su Wikipedia. Una sorta di Cortana testuale, a cui facendo domande inerenti vi mostrerà grafici, anche in 3D, altrimenti complicati da gestire con il Excel.
Un pacchetto completo per il business, lavoro e social quello illustrato da Microsoft ieri, mostrando sempre più la grande capacità di offrire servizi d’impresa rivoluzionari.
Articolo di Windows Blog Italia